‘Molto più di un semplice aggiornamento del backend’: la svolta fintech di Coinbase raggiunge una pietra miliare

L’“aggiornamento di sistema” di Coinbase (COIN), previsto per mercoledì, potrebbe rappresentare un momento cruciale nel tentativo della società di trasformarsi da exchange di criptovalute a una piattaforma fintech più ampia, con gli analisti che affermano che probabilmente si tratterà di molto più di un semplice aggiornamento del backend.

Coinbase utilizzerà l'evento per svelare una serie di nuovi prodotti nei settori del trading, dei pagamenti e dell'infrastruttura onchain, ha affermato Owen Lau di Clear Street. Questi potrebbero includere il lancio formale dei mercati previsionali — sfruttando la sua partnership con la piattaforma regolamentata di contratti su eventi Kalshi — insieme al trading di asset del mondo reale tokenizzati e funzionalità più approfondite all'interno della sua prossima Base SuperApp.

L'azienda ha inoltre suggerito l'integrazione di agenti AI per automatizzare pagamenti, abbonamenti e altre attività onchain tramite il suo protocollo di pagamento x402. In teoria, ciò potrebbe significare che un utente chieda a un chatbot di dividere il conto di una cena o di investire in un nuovo token, senza dover firmare manualmente una transazione.

L'evento di mercoledì potrebbe anche chiarire la roadmap internazionale di Coinbase. Le espansioni a Singapore, nell'Unione Europea e in Australia hanno accelerato, e l'azienda potrebbe utilizzare questo evento per mostrare come un sistema backend unificato possa supportare la conformità regionale e il lancio di funzionalità come la Base App a livello globale.

Alcuni investitori vedono un'opportunità a breve termine. Gli analisti di Compass Point stimano un'opportunità di ricavi di 550 milioni di dollari proveniente da nuovi settori verticali tra cui mercati previsionali, azioni tokenizzate e una piattaforma di lancio IEO. Gli annunci, avvertono, potrebbero non influenzare materialmente gli utili a breve termine, soprattutto considerando la sensibilità di Coinbase ai cicli dei prezzi delle criptovalute. Oggi la società ha ridotto il suo target price su COIN a 230 dollari, citando previsioni di ricavi più deboli per il quarto trimestre.

Altri sono più ottimisti. Mark Palmer di Benchmark considera il potenziale lancio di un token della rete Base come un leva chiave per la monetizzazione, aggiungendo che la maggior parte dei modelli non riflette ancora il contributo di Base al risultato finale di Coinbase. Sebbene un annuncio riguardante il token sia tutt'altro che confermato, una rivelazione questa settimana potrebbe sorprendere i mercati.

Il titolo di Coinbase è sceso di quasi il 30% da ottobre, inclusa una diminuzione del 7% lunedì, in concomitanza con il crollo dei mercati crypto. Tuttavia, i volumi di scambio e le capitalizzazioni di mercato delle stablecoin rimangono relativamente stabili, suggerendo che l’ecosistema conserva ancora forza. L’aggiornamento del sistema potrebbe rappresentare il tentativo di Coinbase di riposizionarsi non solo come exchange di criptovalute, ma come fornitore di infrastrutture per un sistema finanziario onchain globale.