Il giudice rifiuta di ordinare al Dipartimento di Giustizia di esaminare i documenti nel caso Roman Storm.

Il giudice federale che sovrintende alla prosecuzione di Roman Storm ha rifiutato di ordinare al Dipartimento di Giustizia di rivedere i propri documenti per eventuali materiali che avrebbe potuto trascurare e che potrebbero aiutare lo sviluppatore di Tornado Cash al termine di un'udienza di 30 minuti venerdì mattina, anche se ha detto al governo che non dovrebbe avere problemi di divulgazione.

Il giudice Katherine Polk Failla ha inoltre stabilito che non vi erano preoccupazioni di violazione Brady riguardo alle conversazioni del Dipartimento di Giustizia con il Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) su se i mixer dovessero registrarsi come trasmettitori di denaro — la conversazione che i procuratori che inseguivano gli sviluppatori di Samourai Wallet avevano avuto con i funzionari di FinCEN, ma non i procuratori del caso di Storm — ha detto uno dei rappresentanti del DOJ in conferenza telefonica venerdì.

Se il giudice avesse ritenuto che i procuratori avessero trattenuto informazioni, ciò avrebbe potuto influire sul caso nel proseguo.

"Non richiederò una revisione ulteriore basandomi sulle dichiarazioni fatte che non esistono materiali aggiuntivi di questo tipo, e basandomi sulle mie opinioni per cui non credo che il materiale fosse esculpatorio," ha detto.

"C'è una differenza tra 'questo è qualcosa che vorrei sapere' e 'questa è una violazione Brady'," ha detto il giudice, riferendosi a un precedente della Corte Suprema che richiede ai procuratori di condividere qualsiasi informazione che possa aiutare un imputato con il team dell'imputato.

Gli avvocati della difesa di Storm hanno sostenuto durante l'udienza che avevano bisogno di sapere quando i procuratori nel loro caso vennero a conoscenza della conversazione di FinCEN.

"Hanno intenzione di dire che stanno accusando una cospirazione per operare come trasmettitore di denaro non autorizzato," ha detto l'avvocato difensore Brian Klein. "La mia domanda è: con chi dovrebbero essere autorizzati? … tutto questo riguarda la stessa questione. Hanno solo eliminato una sottosezione … ma diranno comunque che stanno accusando un'attività di denaro non autorizzata."

Thane Rehn, un procuratore che ha lavorato al caso DOJ contro Sam Bankman-Fried, ha detto che il suo team non sosterrà che Tornado Cash dovesse ottenere una licenza.

"La parola 'licenza' non si applica qui e la giuria non sarà istruita sulle questioni di licenza … ciò che intendiamo dimostrare in processo è che l'imputato sapeva che stavano trasmettendo fondi derivati da criminali," ha detto.

Il giudice ha chiesto in più occasioni ai procuratori se avevano intenzione di modificare altre teorie o accuse nelle settimane precedenti al processo, dicendo che farlo potrebbe essere ingiusto per la difesa. Il processo dovrebbe iniziare tra meno di due mesi.

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