Ether preferito al Bitcoin dai grandi investitori, ecco 3 indizi che indicano un orientamento verso ETH nel mercato delle criptovalute.
Gli indicatori chiave suggeriscono che i trader stanno assumendo un orientamento più rialzista sull'ether rispetto al bitcoin.

Cosa sapere:
- Le opzioni call su ETH sono più costose rispetto alle call su BTC su Deribit, secondo l'indicatore dei risk reversals.
- I futures su ETH CME hanno registrato un aumento più rapido dell'open interest.
- I premi elevati e i tassi di funding per i futures su ether suggeriscono che i trader sono più ottimisti su ETH rispetto a BTC.
Il mercato dei futures e delle opzioni, un indicatore per i grandi investitori, sta progressivamente favorendo ether
Bitcoin, la criptovaluta principale per capitalizzazione di mercato, ha recentemente raggiunto massimi storici oltre $ 110.000. Secondo i dati di CoinDesk, la criptovaluta ha guadagnato oltre il 16% quest'anno, traendo forza dai fattori macroeconomici e dai flussi persistenti nei fondi negoziati in borsa spot su bitcoin.
Nel frattempo, ether è sceso del 20% quest'anno nonostante la blockchain madre, Ethereum, mantenga la sua posizione di vertice nei mercati della finanza decentralizzata (DeFi) e della tokenizzazione.
Tuttavia, il divario di performance potrebbe chiudersi a breve termine come indica il seguente indicatore che mostra un crescente orientamento rialzista per ether.
Le opzioni indicano un sentiment rialzista per ether
Le opzioni quotate su Deribit mostrano un posizionamento più forte a favore di ether rispetto a bitcoin.
Le opzioni sono contratti derivati che danno all'acquirente il diritto ma non l'obbligo di acquistare l’attività sottostante a un prezzo predeterminato entro o alla data specificata. Un'opzione call dà il diritto di acquistare e rappresenta una scommessa rialzista sul mercato, mentre un'opzione put offre protezione contro cali di prezzo.
Al momento della scrittura, sia i risk reversals a delta 25 di BTC che di ETH, una misura del sentiment derivata dall'esame della differenza di volatilità implicita (domanda) tra call e put, risultavano positivi, riflettendo un orientamento verso le opzioni call.
Tuttavia, i risk reversals di ETH erano più costosi rispetto a quelli di BTC. In altre parole, i trader erano relativamente più rialzisti su ether rispetto a bitcoin.

Interesse aperto nei futures CME
L'interesse aperto nozionale nei futures bitcoin CME, che rappresenta il valore in dollari del numero di contratti attivi, è aumentato di circa il 70% superando i 17 miliardi di dollari dal crollo di inizio aprile, secondo la fonte dati Velo.
La crescita, tuttavia, si è stabilizzata sopra i 17 miliardi di dollari nell'ultima settimana. Il CME è considerato un indicatore dell'attività istituzionale.
Nel frattempo, l'interesse aperto di ether è aumentato del 186% a 3,15 miliardi di dollari dal crollo di inizio aprile. La crescita si è accelerata nelle ultime due settimane.
Le tendenze divergenti mostrano che le istituzioni stanno sempre più orientandosi verso ether.

Premi sui futures e tassi di finanziamento perpetui
L'orientamento per ETH è evidente anche dalla relativa ricchezza dei premi nei futures su ether.
Al momento della scrittura, i futures su Ether a un mese mostravano un premio annualizzato del 10,5%, il massimo da gennaio, secondo Velo. Nel frattempo, il premio sui futures bitcoin era dell'8,74%.

I premi elevati indicano ottimismo e forte interesse all'acquisto, spesso segnalando una tendenza rialzista. Pertanto, la relativa ricchezza del premio dei futures su ether suggerisce che i trader sono più rialzisti su ETH rispetto a BTC. D'altronde, ether è ancora all'84% sotto i massimi storici raggiunti durante il bull run del 2021.
Esiste anche la possibilità che il basis di BTC sia stato mantenuto basso dai trader di arbitraggio cash and carry (non direzionali).
Una divergenza simile si osserva sugli exchange offshore, dove i tassi di finanziamento annualizzati, che rappresentano il costo di mantenere posizioni long nei futures perpetui su ETH, hanno raggiunto quasi l'8%. Nel frattempo, i tassi di finanziamento di BTC si mantengono sotto il 5%.
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