Vendite NFT luglio 2025: torna l’euforia ma il lending Crolla del 97%

Dopo un periodo difficile per tutto l’universo degli NFT gli ultimi dati danno il comparto in leggera crescita. Le vendite sono salite a luglio toccando quota 574 milioni di dollari, che rappresentano il secondo miglior risultato dell’anno secondo i dati di CryptoSlam.

Una ripresa inattesa e che segue un trend preciso, con meno acquirenti ma selezionati, che portano acquisti importanti. Il numero di transazioni è sceso del 9% rispetto al mese precedente, fermandosi a 5 milioni, mentre il prezzo medio di vendita ha toccato i 113 dollari, il valore più alto degli ultimi sei mesi.

Ethereum si conferma centro nevralgico dell’universo NFT. Il prezzo di ETH ha superato i 3.900 dollari a luglio, con un incremento del 62% rispetto ad agosto 2024, spingendo verso l’alto il valore delle collezioni registrate sulla sua blockchain.

Non a caso, le migliori 10 raccolte di NFT per market cap del mese erano basate su Ethereum.

In testa ci sono, manco a dirlo, i CryptoPunks, con 69,2 milioni di dollari, seguiti da Pudgy Penguins (55,5 milioni), che hanno registrato un’impennata del 65,4, superando nomi storici come BAYC e MAYC. Al terzo posto, unica eccezione, Courtyard, collezione su Polygon, con 23,8 milioni.

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Il quadro generale mostra una concentrazione di capitali: gli acquirenti unici sono scesi del 17%, mentre i venditori sono aumentati del 9%. Eppure il sentiment resta positivo: la capitalizzazione del mercato NFT ha raggiunto gli 8 miliardi di dollari, in aumento del 21% rispetto a fine luglio.

A livello di blockchain, Ethereum ha dominato con 275,6 milioni di dollari di volumi, in crescita del 56% su base mensile. Seguono Bitcoin (74,3 milioni) e Polygon (71,6 milioni). Ottima performance anche per Cardano, che ha segnato un clamoroso +102%, mentre Polygon e BNB Chain sono crollate rispettivamente del 51% e 54%.

Prestiti NFT ai minimi storici: -97% in 18 mesi

Ma non tutto il comparto NFT è in crescita. Il segmento del lending è quasi evaporato: da 1 miliardo di dollari a gennaio 2024 a soli 50 milioni a maggio 2025. Un crollo del 97%.

Il lending degli NFT trova applicazione nella finanza decentralizzata (DeFi), dove i possessori di NFT possono usare i token non fungibili come garanzia per ottenere un prestito in criptovalute. I dati di DappRadar parlano chiaro: meno prestiti, di importo più basso, durata più breve e fiducia ai minimi. Il prestito medio dura 31 giorni.

Nel frattempo, DraftKings, GameStop e Bybit hanno chiuso le loro piattaforme NFT.