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Gli ETF Amplify focalizzati sui settori delle stablecoin e della tokenizzazione sono aperti alle contrattazioni

I due fondi — STBQ e TKNQ — presentano ciascuno un rapporto di spesa di 69 punti base.

23 dic 2025, 1:28 p.m. Tradotto da IA
Stock market price charts (Anne Nygård/Unsplash)
(Anne Nygård/Unsplash/Modified by CoinDesk)

Cosa sapere:

  • Il gestore patrimoniale Amplify ETFs ha lanciato sul mercato due fondi che offrono esposizione a stablecoin e asset tokenizzati.
  • STBQ si concentra sulla tecnologia delle stablecoin, mentre TKNQ si focalizza sulla tecnologia di tokenizzazione, seguendo specifici indici MarketVector.
  • I fondi presentano ciascuno un indice di spesa di 69 punti base.

Amplify ETFs, un provider di fondi con oltre 16 miliardi di dollari in asset under management, ha lanciato sul mercato due nuovi ETF che offrono agli investitori un'esposizione mirata alle società e alle criptovalute dietro gli stablecoin e gli asset tokenizzati.

L'Amplify Stablecoin Technology ETF (STBQ) offre esposizione a società di pagamenti, fornitori di infrastrutture crypto e piattaforme che facilitano il trading basato su stablecoin.

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Esso traccia il MarketVector Stablecoin Technology Index, che include azioni e asset cripto come protocolli DeFi e token adiacenti agli stablecoin. Il sito web di Amplify mostra il fondo attualmente detiene 24 partecipazioni, tra cui le più grandi sono ETF spot sulle criptovalute che offrono esposizione a XRP, SOL, ETH e LINK.

L'Amplify Tokenization Technology ETF (TKNQ) si concentra sulle imprese che facilitano la digitalizzazione degli asset nel mondo reale e segue l'indice MarketVector Tokenization Technology.

TKNQ attualmente conta 53 partecipazioni, delle quali le maggiori sono gli stessi ETF che offrono esposizione ai prezzi spot delle criptovalute, insieme a diverse azioni.

Entrambi i fondi presentano un rapporto totale delle spese pari a 69 punti base e sono ora negoziati su NYSE Arca.

Il tempismo delle offerte coincide con i cambiamenti normativi. Il Legge GENIUS degli Stati Uniti, firmato a luglio, ha creato un quadro federale per gli stablecoin e ha inoltre aperto la strada alle istituzioni per regolamentare asset tokenizzati utilizzando stablecoin, chiarendo i requisiti di conformità e di audit.

Dichiarazione di non responsabilità relativa all'intelligenza artificiale: parti di questo articolo sono state generate con l'ausilio di strumenti di intelligenza artificiale e revisionate dal nostro team editoriale per garantirne l'accuratezza e la conformità ai nostri standard. Per ulteriori informazioni, vedere La politica completa sull'intelligenza artificiale di CoinDesk.

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