XRP supera $1 miliardo di AUM e segna il record per gli ETF USA

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Aniello Raul Barone

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Ultimo aggiornamento: 

Dicembre 9, 2025

Secondo quanto riportato in un post di Brad Garlinghouse su X, i quattro prodotti ETF XRP detengono ora circa 1,23 miliardi di dollari in attività nette totali, pari a 597 milioni di XRP al prezzo dichiarato di 2,06 dollari.

I rapporti hanno rivelato un nuovo afflusso di 30 milioni di dollari lunedì 8 dicembre e l’afflusso netto cumulativo in questi prodotti si avvicina ai 935 milioni di dollari.

Il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha sottolineato che la cifra complessiva ha raggiunto il livello di 1 miliardo di dollari in meno di quattro settimane dopo l’ingresso sul mercato del primo fondo.

Canary Capital in testa con flussi consistenti

L’XRPC di Canary Capital ha attirato la maggiore attenzione al momento del lancio, portando circa 245 milioni di dollari di flussi netti nel giorno del suo debutto, il 13 novembre. Il fondo di Canary detiene circa 335,889 milioni di XRP, per un valore di circa 691 milioni di dollari, che rappresenta il 56% delle attività combinate dei quattro fondi.

Gli altri gestori detengono quote minori: il prodotto di Grayscale detiene 104,381 milioni di XRP, circa 215 milioni di dollari o il 17,47% del totale; Bitwise detiene 93,827 milioni di XRP per un valore di 193,284 milioni di dollari o il 15,7%; Franklin Templeton ha 62,99 milioni di XRP per un valore di circa 131,829 milioni di dollari, pari al 10,71%.

Un’ondata di fondi crittografici approvati

Sulla base dei rapporti, questo sviluppo fa seguito a una più ampia diffusione di ETF spot e futures su criptovalute da quando gli ETF spot su Bitcoin sono arrivati negli Stati Uniti nel gennaio 2024.

I prodotti spot Ethereum sono stati lanciati nel luglio 2024 e le quotazioni Solana sono arrivate nell’ottobre 2025. La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha approvato quest’anno più di 40 prodotti ETF legati alle criptovalute, che secondo gli operatori di mercato hanno aperto la strada agli investitori mainstream.

La scelta di Vanguard di consentire l’accesso alle criptovalute all’interno dei conti pensionistici e dei conti di intermediazione standard viene citata come un cambiamento che permette a molti americani di esporsi senza avere una profonda conoscenza delle criptovalute.

Cosa significa questo per gli investitori

Secondo gli analisti e gli osservatori del mercato, la velocità di questi flussi sottolinea la forte domanda di veicoli crittografici regolamentati. L’ingresso nel mercato di gestori patrimoniali di primaria importanza ha contribuito a creare opzioni che assomigliano e agiscono come altri fondi comuni di investimento o ETF, il che può facilitare la partecipazione dei piani pensionistici e dei consulenti.

Allo stesso tempo, una quota consistente che riposa in un unico fondo di debutto mostra un rischio di concentrazione: l’XRPC di Canary rappresenta più della metà del patrimonio netto totale, e questo è importante per la liquidità e le dinamiche del fondo se i flussi cambiano.