Nasdaq approva il primo ETF su XRP: Canary Capital debutta oggi con il ticker XRPC

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Lucio Prosperi

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Ultimo aggiornamento: 

Novembre 13, 2025

Nasdaq ha ufficialmente approvato e certificato il Canary Capital XRP ETF, aprendo la strada al primo fondo spot su XRP quotato negli Stati Uniti. Il fondo, identificato dal ticker XRPC, seguirà l’indice XRP-USD CCIXber Reference Rate, consentendo agli investitori di ottenere esposizione diretta a XRP tramite le tradizionali piattaforme di brokeraggio.

L’annuncio, confermato dalla giornalista Eleanor Terrett, segnala che il fondo ha superato tutti i requisiti regolamentari e può iniziare le negoziazioni già da oggi. Secondo le ultime comunicazioni, il Canary Capital XRP ETF sarà il primo ETF completamente spot su XRP registrato ai sensi del Securities Act del 1933, che permetterà di detenere direttamente il token nel portafoglio del fondo.

Anche l’analista di Bloomberg Eric Balchunas ha confermato che le contrattazioni partiranno oggi stesso, dopo la presentazione del Form 8-A alla SEC, ultimo passaggio prima dell’approvazione di Nasdaq.

Il CEO di Canary Funds, Steven McClurg, ha espresso entusiasmo per il traguardo raggiunto:

“Siamo entusiasti di lanciare il primo ETF spot su un singolo token XRP. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la leadership del Presidente Atkins, del Commissario Peirce e di tutti coloro che sostengono la libertà dei mercati.”

Nuova ondata di ETF crypto in arrivo

L’approvazione arriva in un momento di forte fermento nel settore. Diverse società di asset management, tra cui Franklin Templeton, Bitwise, CoinShares e 21Shares, hanno recentemente aggiornato le proprie richieste per ETF basati su XRP. Dati del DTCC suggeriscono che ulteriori quotazioni potrebbero arrivare a breve.

Nel frattempo, la riapertura del governo degli Stati Uniti — resa possibile dalla firma della legge che ha posto fine allo shutdown — ha contribuito a ristabilire un clima di fiducia sui mercati digitali. La prospettiva di una maggiore stabilità fiscale e di una ripresa delle attività istituzionali ha alimentato l’ottimismo tra gli investitori, spingendo gli analisti a prevedere un incremento della liquidità complessiva nel settore.

Tale dinamica, secondo diversi osservatori, potrebbe tradursi in un sostegno concreto al prezzo di XRP nel breve periodo, in particolare nel contesto di un mercato che torna a privilegiare asset con fondamenta solide e casi d’uso consolidati.

Gli esperti guardano con attenzione anche al prossimo debutto dell’ETF XRPC di Canary Capital, atteso come uno dei lanci più significativi della nuova stagione degli strumenti crypto regolamentati. Molti analisti tracciano un parallelo con i primi debutti spot di Bitcoin, Ethereum e Solana, che avevano catalizzato forti flussi di capitale in ingresso e un notevole interesse istituzionale.

Secondo l’analista Nate Geraci, l’XRPC sarà il quarto ETF crypto single-asset a ottenere la quotazione ufficiale, un traguardo che rafforza la progressiva legittimazione degli strumenti finanziari basati su asset digitali nel panorama statunitense.

Infine, la certificazione del Nasdaq rappresenta un ulteriore passo avanti nel processo di integrazione tra finanza tradizionale e mercati digitali, anche perché giunge in un momento cruciale, poco dopo le dichiarazioni del presidente della SEC, Paul Atkins, che ha ribadito la necessità di sviluppare un quadro normativo più coerente e trasparente per gli asset digitali — un approccio che vada oltre le mere azioni di enforcement e che favorisca l’innovazione responsabile nel settore.