Saylor propone il credito Bitcoin basato sul capitale digitale
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Intervenendo all’Abu Dhabi Finance Week il 10 dicembre 2025, Michael Saylor ha affermato che Bitcoin è effettivamente oro digitale e che, una volta che tutti ne avranno compreso il vero valore, il credito globale si baserà su di esso.
Secondo Saylor, Strategy sta attualmente acquisendo Bitcoin per un valore compreso tra 500 milioni e 1 miliardo di dollari a settimana e ha gestito azioni per un valore di 60 miliardi di dollari negli ultimi 14 mesi, diventando il quinto tesoro più grande nell’universo S&P, ben avviato a diventare il più grande in circa quattro-otto anni, se il ritmo di accumulo continuerà allo stesso modo.
Secondo lui, l’intero gabinetto degli Stati Uniti, insieme al presidente Donald Trump e alle autorità di regolamentazione finanziarie e non finanziarie, sostiene questa idea.
Inoltre, le principali banche americane, comprese quelle scettiche come JPMorgan, Bank of America, ecc., hanno iniziato ad apprezzare il concetto e stanno ora estendendo il credito su Bitcoin e sui derivati di Bitcoin.
Con tutti questi Bitcoin accumulati, Saylor afferma che Strategy ha creato il primo veicolo di credito al mondo, generando 800 milioni di dollari in dividendi e pagando tassi di dividendo del 10% circa attraverso la vendita di azioni, Bitcoin commodity o derivati sui mercati pubblici.

Michael Saylor: Bitcoin è il miglior investimento a lungo termine
Secondo Saylor, Bitcoin è un investimento a lungo termine migliore rispetto agli strumenti di credito. Egli ritiene che il valore dell’oro digitale aumenterà del 30% all’anno nei prossimi vent’anni.
“Siamo disposti a darvi il primo 10% di quel 30% e ci prendiamo il resto perché questo significa che, in un decennio, catturiamo l’80-90% dei profitti che poi sovracollateralizzeremo con contanti su una base collaterale di 5:1 o 10:1”.
Ha spiegato che le banche in realtà non pagano poi così tanto e che i mercati monetari pagano solo circa il 4%. Inoltre, quando la Fed (Federal Reserve) cambierà gestione, pagherà circa il 3%, che sarà interamente tassabile per gli investitori, al contrario di Strategy che distribuisce dividendi con imposta differita del 10%.

La grande idea: credito digitale basato sul capitale digitale. Saylor ha affermato:
“L’Investment Company Act del 1940 rende impossibile per una società quotata in borsa capitalizzare sui titoli; servono materie prime. Bitcoin è quella materia prima”.
“Il mondo è costruito sul capitale, funziona grazie al credito”
Ampliando l’idea del credito digitale, Saylor ha distinto tra capitale e credito e ha affermato:
“Se dai a un bambino di tre anni un immobile del valore di un milione di dollari in centro città, quello è capitale. Devi aspettare 30 anni per diventare ricco, non c’è flusso di cassa. Potresti anche dargli 10.000 dollari al mese, quello è credito. Il capitale è il granito che sta alla base di New York City, il credito sono gli edifici che generano affitti, sopra il granito”.
Saylor ha concluso affermando che la maggior parte delle persone non vuole capitale come Bitcoin, che è volatile. Quello che le persone di solito vogliono è un conto bancario che paghi loro il 10% per sempre, senza gli alti e bassi che sono intrinseci a Bitcoin.

È qui che entra in gioco Strategy come azienda. Saylor ha spiegato che Strategy elimina il rischio sovracollateralizzando 5:1 o 10:1 e poi comprime la durata in modo che l’utente finale ottenga una gratificazione immediata invece di aspettare un periodo di tempo più lungo.
Nel frattempo, l’azienda ha lanciato alcuni prodotti piuttosto audaci. Uno è STRK, un’azione privilegiata che distribuisce un dividendo dell’8% ed è sostenuta da Bitcoin. L’altro è STRF, un’obbligazione perpetua che offre un rendimento del 10%, progettata per alimentare investimenti a lungo termine in asset digitali.

Saylor ha sostenuto che gli investitori che credono nel credito digitale dovrebbero acquistare azioni ordinarie di Strategy, aggiungendo che considera Strategy come la banca centrale di Bitcoin.
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- Crollo Crypto Oggi: Bitcoin Sotto Pressione, il Mercato Trema tra Wall Street e l’Ombra dell’AI
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- La banca svizzera AMINA è la prima in Europa a lanciare i pagamenti in Ripple
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- Crollo Crypto Oggi: Bitcoin Sotto Pressione, il Mercato Trema tra Wall Street e l’Ombra dell’AI
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- La banca svizzera AMINA è la prima in Europa a lanciare i pagamenti in Ripple