Strategy investe ancora: adesso possiede oltre 600.000 Bitcoin

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Aniello Raul Barone

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Nov 2023

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Ultimo aggiornamento: 

Luglio 23, 2025

Strategy, il più grande detentore aziendale di Bitcoin al mondo, ha incrementato la propria posizione con un acquisto di oltre 6.200 BTC, spingendo il suo patrimonio oltre i 607.000 token.

Questo movimento arriva in un momento decisamente importante, segnato dall’approvazione del GENIUS Act, normativa che ha ristrutturato le regole sulle stablecoin e dato slancio ai principali exchange.

Ma il mercato non ha premiato la mossa: il titolo Strategy ha segnato un calo, evidenziando le incertezze che ancora gravitano attorno alla volatilità del comparto.

Regolamentazione e accumulo strategico: la nuova fase del mercato Bitcoin

Il recente rafforzamento normativo negli Stati Uniti ha inaugurato una nuova era per il settore cripto. L’approvazione del GENIUS Act ha segnato un importante passo avanti nella definizione di una cornice legale stabile per le stablecoin, conferendo maggiore fiducia agli operatori e stimolando la crescita degli asset digitali.

In questo contesto, Strategy – precedentemente MicroStrategy – ha deciso di consolidare ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore Bitcoin, aggiungendo alla propria tesoreria aziendale ulteriori 6.220 BTC in una sola settimana.

Con questa nuova acquisizione, il totale dei Bitcoin detenuti da Strategy raggiunge l’impressionante cifra di 607.770 BTC, per un investimento complessivo pari a circa 43,61 miliardi di dollari. Il prezzo medio di acquisto per token si attesta sui 71.756 dollari, un dato che riflette la costanza con cui l’azienda ha operato nel tempo per accumulare BTC, indipendentemente dalla volatilità del mercato.

Sebbene lo scenario sia positivo, il titolo Strategy ha subito un calo del 7,2% tra giovedì e venerdì scorso, registrando la peggiore performance borsistica in due giorni dalla fine di maggio.

Questo movimento è in parte attribuibile alla contrazione del prezzo di Bitcoin. Michael Saylor, presidente e volto pubblico di Strategy non si è fatto scoraggiare e ha pubblicato un aggiornamento su X in cui invita a “rimanere umili” e a “continuare ad accumulare Satoshi”.

Il mercato reagisce al GENIUS Act: segnali contrastanti per gli asset cripto

L’approvazione del GENIUS Act ha innescato reazioni immediate nel settore, offrendo maggiore chiarezza sulla regolamentazione delle stablecoin. Le piattaforme di scambio come Coinbase e Robinhood hanno beneficiato della notizia, registrando rispettivamente un aumento del 2,2% e del 4,1% nel valore delle azioni.

Il mercato di Bitcoin, sebbene sostenuto dalla nuova normativa, ha mostrato un andamento altalenante. Dopo aver toccato nuovi massimi oltre i 123.000 dollari, il prezzo si è attestato intorno ai 100.000 dollari, segnando comunque un aumento del 74% nel corso di un anno.

Incremento prezzo BTC in un anno – Fonte: CoinMarketCup

Il contesto generale rimane favorevole ma segnato da oscillazioni legate sia alla volatilità intrinseca dell’asset, sia al sentiment degli investitori influenzato da valutazioni divergenti degli analisti.

In questo scenario, il nuovo acquisto di BTC da parte di Strategy rappresenta la chiara volontà di continuare espandere il proprio patrimonio in Bitcoin, anche nei momenti di correzione del mercato, consolidando la sua immagine come punto di riferimento istituzionale per l’intero ecosistema delle criptovalute.

Bitcoin Hyper supera i 4 milioni di dollari in presale

Un contesto così favorevole a Bitcoin ha favorito anche Bitcoin Hyper, che ha recentemente guadagnato 4,3 milioni di dollari in prevendita, posizionandosi tra le ICO più promettenti del 2025.

Il progetto nasce dalla constatazione di un limite strutturale dell’ecosistema Bitcoin tradizionale: la lentezza delle transazioni in periodi di alta congestione.

Per risolvere questa criticità, Bitcoin Hyper integra un layer-2 costruito grazie alla Solana Virtual Machine (SVM), in grado di processare migliaia di transazioni al secondo con tempi inferiori a un secondo.

Questa infrastruttura tecnica consente di introdurre smart contract in un contesto Bitcoin senza compromettere la sicurezza del protocollo originale. I contratti intelligenti vengono eseguiti off-chain, ma restano ancorati al network principale attraverso un bridge tecnologico, creando così un sistema che unisce stabilità e innovazione.

L’obiettivo è quello di portare la programmabilità di Ethereum e la velocità di Solana nell’universo Bitcoin, mantenendo una piena compatibilità con l’asset di riferimento.

Il progetto offre anche importanti ricompense di staking, con un APY che può raggiungere il 220% per chi partecipa nelle fasi iniziali. Questa proposta è pensata per incentivare la fidelizzazione degli utenti e rafforzare la liquidità del sistema. Le recensioni indipendenti da parte di esperti del settore e appassionati, infatti, indicano un forte interesse in Bitcoin Hyper.

Il successo della prevendita è supportato anche da un modello di accesso inclusivo: è possibile acquistare il token $HYPER con ETH, USDT, USDC, BNB e tramite carte di credito sul sito ufficiale del progetto, al prezzo attuale di $0.012375.