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Solana o XRP: ChatGPT ha scelto la crypto che dominerà nel 2025

Il chatbot di OpenAI indica quali dei due progetti di punta tenere d'occhio da vicino in vista di buoni rendimenti entro l'anno.

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Laura Di Maria

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Ultimo aggiornamento:

Luglio 10, 2025

Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.

Bitcoin ha appena messo a segno un nuovo record di prezzo e adesso l’intero mercato è in fermento in attesa dell’esplosione vera e propria della bull run.

Tra le crypto da tenere d’occhio durante la seconda metà del 2025 si distinguono Solana (SOL) e XRP. Entrambe mostrano segnali di forza sia dal punto di vista tecnico che dei fondamentali. Ora gli investitori si chiedono quale delle due abbia il maggior potenziale di crescita estendendo lo sguardo al 2026.

Scenario rialzista: sia SOL che XRP si preparano a esplodere

Solana attualmente si scambia intorno ai 158 dollari e da poco è riuscita a rompere un’importante tendenza ribassista.

Gli analisti puntano a un possibile balzo verso i 280–300 dollari sulla base delle formazioni grafiche.

Sul grafico giornaliero si è formato un pattern cup-and-handle che potrebbe indicare un imminente breakout. Nel frattempo si rafforza l’interesse nei confronti della crescente utilità della rete.

Segnali incoraggianti arrivano sul fronte delle aspettative sull’approvazione degli ETF spot su Solana, l’aggregatore di scommesse Polymarket ha visto un aumento delle probabilità di un OK da parte della SEC entro la fine del 2025 di oltre il 99%.

Anche XRP sta vivendo un momento interessante.

Ora scambiato a 2,44 dollari, ha registrato un breakout significativo sul grafico mensile, alimentando le aspettative sulla formazione di una “God candle”, un aumento di tale portata da portare XRP alla doppia cifra.

Secondo i trader, i prossimi livelli di estensione di Fibonacci suggeriscono target di prezzo tra i 9 e i 30 dollari. Inoltre, su Polymarket si attrubuisce il 90% di possibilità all’approvazione di un ETF spot entro quest’anno, segnalando la possibilità di un forte interesse istituzionale in arrivo.

Scenario ribassista: cosa potrebbe andare storto?

Alla luce di questi elementi macro e tecnici, secondo ChatGPT, entrambi i token presentano dei rischi.

Per Solana, aspettative troppo alte sugli ETF potrebbero portare a delusione se le tempistiche per l’approvazione dovessero slittare o se le condizioni normative diventassero più rigide.

Dal punto di vista tecnico, se SOL non dovesse mantenere il supporto sopra i 150 dollari, è possibile un ritorno in area 130, raffreddando il momentum di breve periodo.

Secondo il Chatbot, se il pattern di XRP rimane parabolico potrebbe comportarsi come ha già fatto in passato e incorrere in improvvisi ritracciamenti.

Tra i fattori di rischio ci sono il calo dei volumi di trading o l’aumento dell’incertezza sul piano macroeconomico. In quel caso, il prezzo di XRP potrebbe tornare nella fascia tra 1,50 e 1,80 dollari. Inoltre, il perdurare di incertezze legali o ritardi nell’approvazione dell’ETF potrebbero minare la fiducia degli investitori.

Considerazioni finali: Solana o XRP?

Dal punto di vista dell’utilità e dell’attività degli sviluppatori, Solana è attualmente in vantaggio. La sua rete ospita applicazioni DeFi, NFT e gaming ad alta capacità, attraendo casi d’uso concreti. XRP, invece, beneficia di maggiore chiarezza legale negli Stati Uniti e si sta posizionando come ponte per la finanza istituzionale.

Il modello AI identifica che gli elementi da monitorare sono le approvazioni degli ETF e il miglioramento del sentiment di mercato. In quel caso, entrambi gli asset potrebbero sovraperformare.

Chi cerca un potenziale di crescita esplosiva supportato dalla struttura dei prezzi e dal momentum, potrebbe trovare in XRP la ricompensa più alta nel breve termine, mentre Solana offre un vantaggio tecnologico di lungo periodo.

Alla fine, la scelta migliore dipende dalla propria propensione al rischio. ChatGPT individua nei progetti nascenti ancora in fase di prevendita una buona occasione per diversificare gli investimenti, come nel caso del bot di Telegram Snorter Token.

Alternative in presale da tenere in considerazione per una diversificazione ottimale

Il nuovo bot di trading nativo su Telegram, Snorter Token (SNORT) offre l’infrastruttura necessaria per sfruttare il vantaggio di velocità, costi e tempismo ben spesi per fare la differenza in una operazione di trading.

Ora in prevendita, il bot Snorter è sviluppato direttamente su Solana per evitare la congestione della rete Ethereum e le commissioni alte.

È ottimizzato fin dall’inizio per operare con rapidità e garantire trading a basso costo, grazie a connessioni RPC personalizzate tramite nodi Solana privati. Queste connessioni danno priorità alle transazioni Snorter, offrendo agli utenti un vantaggio concreto durante i periodi di grande volume.

Non sorprende quindi che il numero di iscritti al canale Telegram sia aumentato di oltre il 20% negli ultimi giorni, segno di un interesse comunitario forte e in crescita.

Le funzionalità di Snorter includono copy trading in tempo reale, rilevamento di honeypot, protezione da sniper e le commissioni di trading più basse tra i bot attualmente disponibili, tutto pensato per offrire ai trader retail una reale possibilità in mercati competitivi.

Snorter Bot Token offre un modo per fare trading più intelligente e automatizzato, senza promettere magie, dando agli utenti un coinvolgimento reale attraverso il token SNORT.

Snorter Token è in prevendita sul sito ufficiale e i token SNORT sono disponibili in cambio di SOL, ETH, BNB, USDT, USDC o carta di credito.

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