Bitcoin scivola verso la “max-pain zone”: per gli analisti è tra 73.000 e 84.000 dollari
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Bitcoin sta oscillando in una zona particolarmente fragile e, secondo André Dragosch, responsabile della ricerca europea di Bitwise, il mercato potrebbe essere più vicino al suo “punto di massimo dolore” che a un vero rimbalzo.
Nel suo aggiornamento pubblicato su X, l’analista identifica l’area tra 73.000 e 84.000 come la fascia in cui si concentrano le maggiori probabilità che si arrivi al bottom.
Dragosch ha descritto questi livelli come prezzi da “svendita totale”, un’espressione scelta per indicare una fase che assomiglia più a un reset del mercato che a una semplice oscillazione all’interno della volatilità normale.
L’analista ha inoltre osservato che il livello superiore del range, intorno agli 84.000, coincide con il costo medio di acquisto di Bitcoin all’interno dell’ETF IBIT di BlackRock, mentre la zona più bassa, intorno ai 73.000, rappresenta l’area dell’ultimo acquisto rilevante effettuato da MicroStrategy, la sua conclusione è che il minimo effettivo del ciclo potrebbe formarsi proprio tra questi due livelli.
La sua analisi ha attirato rapidamente l’attenzione degli operatori, totalizzando migliaia di visualizzazioni e alimentando un dibattito già molto acceso sul vero punto di capitolazione.
Un mercato che cerca un fondo mentre il sentiment si deteriora
Il crollo partito dal massimo di ottobre, vicino ai 125.000, ha portato gli investitori a interrogarsi su quanto Bitcoin possa scendere, alcuni operatori ritengono che l’esposizione istituzionale sarà sufficiente a impedire un disastro; altri sottolineano che le posizioni a leva non sono state completamente eliminate e che, senza una pulizia totale delle posizioni speculative, un vero minimo non può formarsi.
Tra i commenti raccolti sotto l’analisi di Dragosch, alcuni trader sostengono che le grandi istituzioni “non lasceranno” che BTC scenda troppo.
L’idea generale è che qualsiasi catalizzatore positivo potrebbe innescare un rimbalzo molto rapido, ma finché il mercato non avrà completato la sua capitolazione, ogni tentativo di recupero resterà fragile.
Il punto di vista di Bitwise: il valore di lungo periodo non cambia
Nel frattempo, Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, ha invitato gli investitori a ignorare il “rumore” di breve periodo e a concentrarsi sulla natura strutturale di Bitcoin. Hougan ha sottolineato che il valore di Bitcoin non deriva dal prezzo ma dal servizio che fornisce all’interno di un’economia sempre più digitale.
Un elemento chiave per interpretare la situazione del mercato, riguarda le attese sul prossimo incontro della Federal Reserve, secondo un report di XWIN Research Japan, Bitcoin potrebbe restare intrappolato nel range tra 60.000 e 80.000 dollari fino alla fine di dicembre nel caso in cui la Fed decidesse di non tagliare i tassi, durante la prossima riunione del FOMC.
Il problema principale è la scarsità di dati disponibili: lo shutdown governativo ha impedito la pubblicazione di due mesi di report sul mercato del lavoro, lasciando la banca centrale senza la visibilità necessaria per valutare con precisione l’evoluzione dell’inflazione, che rimane ancora intorno al 3%.
In uno scenario di incertezza elevata, la Fed potrebbe optare per un approccio prudente, mantenendo condizioni finanziarie più rigide. Storicamente, periodi di questo tipo tendono a pesare sia sulle azioni sia sulle criptovalute, soprattutto quando il mercato si trova già in una fase correttiva.
Il range 73.000–84.000 come possibile “campo di battaglia”
Con Bitcoin che si muove pericolosamente vicino a questa fascia, cresce la possibilità che proprio quest’area diventi il punto in cui si definirà la direzione del prossimo movimento significativo.
Il mercato osserva con particolare attenzione, i livelli di carico delle grandi istituzioni, perché proprio quei punti rappresentano la soglia psicologica oltre la quale la capitolazione potrebbe completarsi.
Il dibattito ora è aperto: se il mercato dovesse scendere fino all’estremo inferiore del range, potrebbe generarsi un’ondata di panico sufficiente a produrre il minimo del ciclo.
Al contrario, se la fascia dovesse reggere nonostante la volatilità crescente, questo potrebbe indicare che il mercato ha già assorbito il peggio della correzione e che la prossima fase più stabile è pronta a formarsi.
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- Elon Musk: “Il denaro scomparirà e l’energia diventerà una valuta universale”
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- Questa nuova crypto da “400X” sarà il Bitcoin dei token AI
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- Elon Musk: “Il denaro scomparirà e l’energia diventerà una valuta universale”
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- Questa nuova crypto da “400X” sarà il Bitcoin dei token AI