Il disegno di legge sulla struttura del mercato crypto supera l'esame delle commissioni della Camera, in attesa di interventi sui stablecoin.

Le Commissioni Agricoltura e Servizi Finanziari della Camera hanno inviato un importante messaggio bipartisan dopo aver fatto avanzare martedì il disegno di legge sulla struttura del mercato crypto degli Stati Uniti, segnando il primo di diversi sviluppi previsti nell'iter della legislazione sugli asset digitali attesi per questa settimana.

La Commissione Servizi Finanziari della Camera stava definendo alcuni degli ultimi dettagli in un'audizione maratona di martedì sul disegno di legge per istituire la supervisione del mercato degli asset digitali prima di votare per farlo avanzare con 32 favorevoli e 19 contrari, mentre la Commissione Agricoltura ha votato per il progresso del disegno di legge con 47 favorevoli e 6 contrari. Allo stesso tempo, la legislazione del Senato per regolamentare gli emittenti di stablecoin si stava avvicinando a una votazione finale.

Lo sforzo di quest'anno per definire finalmente il quadro statunitense per il trading di crypto, noto come Digital Asset Market Clarity Act, è stato oggetto di markup — audizioni speciali in cui i comitati del Congresso esaminano emendamenti e rifiniscono la legislazione prima di farla avanzare in aula. In questo caso, due commissioni della Camera stavano esaminando il Clarity Act contemporaneamente martedì, con la commissione agricoltura che ha concluso per prima.

"Il Clarity Act fornisce certezza sugli asset digitali ai partecipanti al mercato, colma le lacune normative presso la Commodity Futures Trading Commission e la Securities and Exchange Commission, rafforza l'innovazione americana e porta le necessarie protezioni per i clienti alle attività e agli intermediari legati agli asset digitali," ha detto il presidente della commissione agricoltura, Glenn "GT" Thompson, aprendo l'audizione della sua commissione.

La democratica di maggioranza nella commissione, la rappresentante Angie Craig, ha osservato che "questo non è un disegno di legge perfetto", ma ha anche detto che le decine di milioni di americani che utilizzano criptovalute "continueranno a crescere indipendentemente dall'azione del Congresso, ma se non interveniamo, crescerà senza le protezioni per i consumatori di cui gli investitori al dettaglio hanno bisogno e meritano, protezioni come quelle che regolano altri ambiti del sistema finanziario americano."

Il disegno di legge della Camera definisce i confini giurisdizionali tra i due regolatori di mercato statunitensi e stabilisce un nuovo ruolo di primo piano per la CFTC nel trading delle commodities digitali, che rappresentano la maggior parte dell'attività crypto. Poiché le due commissioni del Congresso supervisionano elementi diversi del mercato crypto — commodities e titoli — ciascuna detiene una parte della giurisdizione rilevante, quindi il lavoro dei comitati per emendare la legislazione dovrà essere integrato.

Gli staffer del Congresso hanno detto che i prodotti degli emendamenti approvati con successo da ciascuna commissione saranno poi combinati in un "rapporto della commissione" unificato da esaminare dalla Camera più ampia.

La legislazione è stata rivista continuamente fino ai markup, con i repubblicani che sperano di mantenere a bordo abbastanza democratici affinché il sostegno bipartisan possa influenzare l'approccio del Senato al provvedimento in caso di approvazione della Camera. Tuttavia, i democratici nella Commissione Servizi Finanziari della Camera stavano ancora tenendo riunioni per esaminare i punti del disegno di legge che destano preoccupazioni fino a tarda lunedì.

Il rappresentante David Scott, uno dei democratici che siede in entrambe le commissioni, ha espresso il malcontento di alcuni nel suo partito. "Il disegno di legge permette alle società crypto di eludere una supervisione adeguata e ignorare le protezioni per gli investitori, come ho evidenziato in più occasioni qui e nella commissione finanze," ha detto, sostenendo che il provvedimento non finanzia adeguatamente il regolatore delle commodities. "La CFTC, pur essendo essenziale, non è progettata per vigilare su prodotti di investimento destinati al pubblico retail."

Scott ha aggiunto: "Questo è un regalo ai peggiori attori di questo settore."

Altri rimangono preoccupati del fatto che la legislazione non blocchi direttamente i funzionari governativi di alto livello — in particolare il presidente Donald Trump — dal trarre benefici personali da interessi nel business crypto.

Maxine Waters, la principale democratica nella Commissione Servizi Finanziari della Camera, ha sollevato preoccupazioni simili quando martedì ha presentato un emendamento al HUD Transparency Act del 2025 che dirigerebbe l'ispettore generale a indagare su suggerimenti secondo cui il Dipartimento per l’Edilizia Abitativa e lo Sviluppo Urbano potrebbe valutare l'uso di crypto o stablecoin per i pagamenti.

"Sfortunatamente, Trump e la sua amministrazione stanno cercando di imporre le crypto alle persone che vivono negli alloggi assistiti dal HUD," ha detto. "Io personalmente vorrei sapere se HUD sta usando la stablecoin di Trump, come scelgono la stablecoin e quali commissioni finiscono nelle tasche del presidente."

Durante il markup di martedì, i democratici nella Commissione Servizi Finanziari hanno presentato dozzine di emendamenti per tutto, dal bloccare Trump dal trarre profitto o partecipare a iniziative crypto fino a fissare requisiti sul numero minimo di commissari che la Securities and Exchange Commission e la Commodity Futures Trading Commission devono avere prima di procedere con qualsiasi regolamentazione. Tutti questi emendamenti sono stati respinti lungo le linee di partito.

GENIUS Act

Mentre la Camera avanza sul Clarity Act, il Senato si avvicina a una possibile votazione finale questa settimana sul Guiding and Establishing National Innovation for U.S. Stablecoins of 2025 (GENIUS) Act, che erigerebbe barriere di sicurezza per l'emissione di stablecoin statunitensi, i token basati sul dollaro che sorreggono un’ampia fetta del trading crypto.

Il Majority Leader John Thune, il principale repubblicano del Senato che di recente si è unito allo sforzo per far avanzare la legislazione sulle stablecoin, ha fatto una mossa procedurale lunedì per avanzare presto verso una votazione finale. Gli addetti ai lavori del settore si stanno preparando per una votazione già mercoledì.

Jaret Seiberg, analista politico di TD Cowen, ha detto in una nota ai clienti che la mossa di Thune significava limitare "quali emendamenti possono essere considerati prima di una votazione finale sul pacchetto," inclusa la difficoltà per i sostenitori di una normativa sulle carte di credito non correlate di usare il disegno di legge sulle stablecoin come leva per imporre la considerazione della loro stessa proposta. Questo è stato uno degli ultimi potenziali ostacoli all'avanzamento del provvedimento al Senato, che ha già ottenuto forti voti bipartisan nel suo iter in quella camera del Congresso.

Lo sponsor della legislazione, il senatore Bill Hagerty, aveva chiarito che il provvedimento affronta una finestra molto stretta per l'adozione quest'anno, considerando gli altri impegni del Senato. Il GENIUS Act era in agenda al Senato per martedì, con scadenza per emendamenti alle 14:30.

Se il GENIUS Act passerà il Senato, passerà alla Camera, dove un disegno di legge simile sulle stablecoin è già in attesa, avendo superato i passaggi della commissione. A quel punto, i legislatori dovranno decidere la loro strategia per procedere, se includere la questione delle stablecoin insieme al disegno di legge sulla struttura del mercato come unico pacchetto, se la Camera potrà semplicemente adottare il disegno di legge del Senato così com'è, o se la Camera cercherà di definire una propria versione.

AGGIORNAMENTO (11 giugno 2025, 04:00 UTC): Aggiunge il voto della Commissione Servizi Finanziari.