Condividi questo articolo

YouTube accusato di negligenza nella causa per frode BitConnect

Continua il dramma legato alla chiusura della controversa piattaforma di prestito e scambio BitConnect.

Aggiornato 13 set 2021, 8:09 a.m. Pubblicato 9 lug 2018, 5:35 p.m. Tradotto da IA
YT

Il colosso dei media digitali YouTube è stato citato in giudizio in una class action legata al crollo di BitConnect, la piattaforma di prestito in Criptovaluta ampiamente accusata di frode.

La chiusura di BitConnect a gennaio, che è seguita a una serie di avvertimenti da parte degli investitori statunitensi, ha innescato una serie di cause legali da parte degli investitori, tra cui ONE presentata a fine gennaio in Florida. La piattaforma di BitConnect era legata a un token e a un exchange Cripto interno, entrambi chiusi nei mesi successivi (una volta valutato oltre $ 400, il token ora vale meno di $ 0,50 ciascuno secondo CoinMarketCap).

La storia continua sotto
Non perderti un'altra storia.Iscriviti alla Newsletter Crypto Daybook Americas oggi. Vedi tutte le newsletter

Tale causa è poi diventata un'azione collettiva consolidata a seguito di una sentenza del tribunale di giugno, in seguito alle affermazioni diun'indagine in corsodall'FBI.

La causa accusa YouTube di negligenza nel non aver controllato più attentamente i contenuti sul suo sito, in particolare i video promozionali dei sostenitori e degli affiliati di BitConnect. I querelanti hanno scritto che, tutto sommato, i 10 affiliati più popolari di BitConnect "hanno pubblicato oltre 70.000 ore di contenuti non modificati, generando 58.000.000 di visualizzazioni e attirando centinaia se non centinaia di migliaia di vittime".

Hanno continuato affermando:

"Adottando politiche volte a impedire ai malintenzionati (come coloro che sollecitano investimenti in schemi Ponzi fraudolenti) di diffondere contenuti dannosi, offensivi o inappropriati attraverso la sua piattaforma, YOUTUBE aveva, per sua stessa ipotesi, il dovere nei confronti dei querelanti e della classe di prestare ragionevole attenzione per impedire che tali contenuti danneggiassero i suoi utenti."

YouTube, secondo la denuncia, "non è riuscito a svolgere il suo ruolo di guardiano nel proteggere i propri utenti".

Google – la società madre di YouTube –si è mosso notevolmente a marzo per vietare gli annunci pubblicitari Criptovaluta , compresi quelli legati alle offerte iniziali di monete (ICO). Tale Politiche è entrata in vigore il mese scorso.

In un'e-mail a CoinDesk, David Silver, fondatore dello studio legale Silver Miller che ha intentato la class action, ha esortato l'azienda ad "assumersi la responsabilità" del suo presunto ruolo.

"La piattaforma ha permesso a BitConnect di raggiungere centinaia di migliaia di potenziali investitori, mentre YouTube era consapevole che BitConnect era una truffa. Come dice il vecchio proverbio: a volte quando ti corichi con i cani, ti vengono le pulci", ha scritto.

Google non ha risposto immediatamente alla Request di commento.

Credito immagine:BigTunaOnline/Shutterstock.com

Di più per voi

Protocol Research: GoPlus Security

GP Basic Image

Cosa sapere:

  • As of October 2025, GoPlus has generated $4.7M in total revenue across its product lines. The GoPlus App is the primary revenue driver, contributing $2.5M (approx. 53%), followed by the SafeToken Protocol at $1.7M.
  • GoPlus Intelligence's Token Security API averaged 717 million monthly calls year-to-date in 2025 , with a peak of nearly 1 billion calls in February 2025. Total blockchain-level requests, including transaction simulations, averaged an additional 350 million per month.
  • Since its January 2025 launch , the $GPS token has registered over $5B in total spot volume and $10B in derivatives volume in 2025. Monthly spot volume peaked in March 2025 at over $1.1B , while derivatives volume peaked the same month at over $4B.

Di più per voi

La Bank of Japan pronta ad aumentare i tassi al massimo da 30 anni, rappresentando un'ulteriore minaccia per Bitcoin

Osaka castle (Wikepedia)

L'aumento dei tassi in Giappone e un yen più forte minacciano le operazioni di carry trade e potrebbero esercitare pressioni sui mercati delle criptovalute nonostante l'allentamento della politica monetaria statunitense.

Cosa sapere:

  • Secondo il Nikkei, la Banca del Giappone (BoJ) si appresta ad aumentare i tassi di interesse a 75 punti base, il livello più alto negli ultimi 30 anni.
  • L'aumento dei costi di finanziamento in Giappone, insieme al calo dei tassi negli Stati Uniti, potrebbe costringere i fondi con leva a ridurre l'esposizione al carry trade, aumentando il rischio di ribasso per il bitcoin.