PayPal promette Bitcoin gratis, ma c’è un problema…

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Aniello Raul Barone

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Ultimo aggiornamento: 

Novembre 27, 2025

La nota società di pagamenti online PayPal ha annunciato che metterà in palio più di 1 milione di dollari in Bitcoin, ma c’è un inconveniente.

La “lotteria cripto” organizzata da PayPal vedrà un fortunato vincitore aggiudicarsi 100.000 dollari in BTC, mentre altri cinque riceveranno ciascuno 10.000 dollari in criptovaluta. Altri 162 (un numero molto preciso) saranno premiati con 500 dollari ciascuno.

I premi saranno assegnati su base settimanale da oggi fino al 21 dicembre. Purtroppo, però, l’inconveniente è costituito dal fatto che la lotteria è aperta soltanto ai clienti residenti negli Stati Uniti.

Gli utenti riceveranno un biglietto per la lotteria di PayPal per ogni transazione in criptovaluta completata con successo sulla piattaforma, con un massimo di 10 biglietti a settimana.

Inoltre, una clausola riportata in piccolo precisa che le transazioni che coinvolgono la stablecoin PYUSD sono esentate dalla lotteria. In alternativa, le persone residenti negli Stati Uniti possono partecipare gratuitamente per posta.

PayPal ha lottato per ribaltare le sue sorti di fronte a un mercato sempre più affollato e ha anticipato i tempi quando si tratta di offrire risorse digitali ai suoi milioni di utenti.

Sembra essere la prima volta che il gigante tecnologico lancia un giveaway di criptovalute e questo potrebbe incoraggiare gli investitori fedeli a rivali come Coinbase e Binance a cambiare piattaforma.

Il montepremi totale di PayPal è di circa 1,386 milioni di dollari, con un totale di 1.008 utenti che vinceranno dei premi. I vincitori saranno contattati via e-mail, ma dovranno rispondere entro cinque giorni lavorativi. Purtroppo, le leggi americane prevedono che i fortunati vincitori siano soggetti al pagamento delle tasse e debbano comunicarlo all’Internal Revenue Service (IRS).

PayPal vs Coinbase: quale è meglio per le criptovalute?

La gamma di criptovalute offerte tramite l’app PayPal è piuttosto limitata rispetto a quelle dei principali exchange, principalmente a causa di questioni normative. Attualmente, PayPal offre Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Solana, Chainlink e la propria stablecoin. Sebbene queste coprano una parte sostanziale della capitalizzazione di mercato totale del settore delle criptovalute, è una cattiva notizia per gli investitori in altcoin.

Tuttavia, questa piattaforma ha un vantaggio fondamentale che manca a molte piattaforme di trading incentrate sulle criptovalute: la fruibilità. PayPal è un marchio Web2 ben progettato e intuitivo. Questo si estende anche alle risorse digitali, poiché semplifica il processo di apertura di un wallet e di effettuazione di un acquisto.

Il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha dichiarato apertamente che una delle sue priorità principali è quella di rendere le stablecoin un metodo di pagamento più diffuso. Dato che PayPal consente già l’utilizzo delle criptovalute per gli acquisti presso milioni di commercianti, l’azienda ha un indiscusso vantaggio di primo arrivato in questo settore.

Un campo di battaglia chiave per i marchi tradizionali e i nuovi arrivati che offrono criptovalute è quello delle commissioni di transazione. Queste possono essere un peso per gli utenti PayPal, soprattutto per coloro che effettuano acquisti e vendite frequenti.

E mentre Coinbase è disponibile in più di 100 paesi in tutto il mondo, i servizi di criptovaluta di PayPal sono molto più limitati in confronto. Allo stato attuale, i suoi utenti possono acquistare asset digitali solo se risiedono nel Regno Unito, negli Stati Uniti e in Germania, ma si dice che altri paesi europei siano in fase di preparazione.

Per concludere il confronto tra questi due marchi, vale la pena dare un’occhiata ai prezzi delle loro azioni. Dall’inizio dell’anno a oggi, le azioni PayPal sono crollate di circa il 29%, rispetto al calo molto più modesto del 2% per Coinbase.

Aumenta la popolarità dei giveaway di criptovalute

Naturalmente, è importante diffidare di chiunque prometta di regalare “Bitcoin gratuiti”. Spesso si tratta di una truffa e le minacce di phishing, in cui i truffatori si mascherano da siti web affidabili, rimangono prevalenti.

Ma questo non significa che non esistano concorsi. Un marchio popolare è Cardsmiths, che ha una linea molto apprezzata chiamata Currency series.

Alcune delle loro carte collezionabili offrono una possibilità su 96 di poter riscattare criptovalute, in alcuni casi fino a 1 BTC o 1 ETH. La prospettiva di pagare 36,99 dollari per due pacchetti e di ricevere in cambio un premio potenziale di 86.600 dollari può essere irresistibile.

I concorsi possono essere uno strumento potente per l’adozione e per incoraggiare i clienti curiosi di criptovalute ad aprire un wallet per la prima volta. Possono anche essere una potente opportunità educativa e incentivare i nuovi arrivati a saperne di più su come funzionano le risorse digitali e i wallet.