Virtuals Protocol: il token AI dedicato al gaming fa +5.000% in un anno

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Christian Boscolo

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Ultimo aggiornamento: 

Dicembre 21, 2024

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Il mondo delle criptovalute è caratterizzato da token che esplodono improvvisamente, con guadagni superiori a quelli di qualsiasi altro mercato, e in grado di rendere ricchi gli investitori.

Ed è probabilmente questa esplosività che ne ha decretato il successo, con i trader sempre alla ricerca della prossima criptovaluta da 100X.

In molti potrebbero aver trovato quello che cercavano in questo token AI dedicato al gaming, dotato di un modello di business unico.

Stiamo parlando di $VIRTUAL, il token legato al progetto blockchain Virtuals Protocol che, dopo mesi di assoluto anonimato, ha cominciato a dare qualche segno di vita ad ottobre, per poi impennarsi nei mesi di novembre e dicembre.

Creato a febbraio del 2024 $VIRTUAL ha guadagnato il 5.127% quest’anno, con un +451% solo nell’ultimo mese.

Che cos’è Virtual Protocols e perché ha avuto tanto successo?

Come anticipato in fase di apertura, questa blockchain è collegata ad un progetto che ha un caso d’uso del tutto nuovo. Virtuals Protocol lavora infatti allo sviluppo degli AI Agents per il gaming.

Gli AI Agents (AI) sono software progettati per interagire autonomamente con l’ambiente, raccogliere dati e svolgere compiti specifici per raggiungere obiettivi predeterminati. Utilizzano tecniche avanzate di elaborazione del linguaggio naturale e possono prendere decisioni, risolvere problemi e apprendere dalle esperienze passate, rendendoli strumenti potenti in vari settori, dall’assistenza clienti all’automazione dei processi aziendali.

Virtuals Protocol consente la creazione, il dispiegamento e la tokenizzazione di agenti AI sulla blockchain. La sua mission è di semplificare il processo di sviluppo di agenti AI on-chain, permettendo agli utenti di creare e monetizzare i propri progetti di intelligenza artificiale senza necessità di competenze tecniche avanzate.

Attraverso la tokenizzazione, gli agenti AI vengono rappresentati come token ERC-20 con una fornitura fissa, facilitando la co-proprietà e la condivisione dei ricavi tra sviluppatori e utenti

In definitiva, si occupa sia della creazione dei profili virtuali sia della loro gestione sulla blockchain, riuscendo a conciliare l’intelligenza artificiale con la blockchain molto meglio di altri token più famosi.

La partnership con Roblox

Virtuals Protocol ha creato inoltre il framework GAME, progettato per alimentare sistemi con agenti AI complessi, che ha trovato la sua prima applicazione pratica in Roblox, una delle piattaforme di gioco online più popolari al mondo.

Per chi non lo conoscesse, Roblox è una piattaforma che consente agli utenti di creare e condividere esperienze interattive in un vasto ecosistema di mondi virtuali. Con oltre 200 milioni di utenti attivi mensili, è un vero e proprio laboratorio per sperimentare l’innovazione nell’interattività digitale.

La partnership è legata a Project Westworld, il primo mondo autonomo giocabile su Roblox alimentato dal motore GAME.

Questo progetto non è solo un gioco: è una simulazione dove gli utenti possono osservare comportamenti autonomi che portano a storie emergenti.

Nel video vengono mostrate tutte le potenzialità di questo progetto. La presenza di AI Agents, al posto dei classici NPG – i personaggi non giocanti – rende ogni partita estremamente diversa e viva.

Ogni AI Agents risponde infatti al suo background strutturale e agisce di conseguenza.

Che cos’è GAME e come funziona

GAME è un framework modulare progettato per creare sistemi agentici autonomi che funzionano in ambienti diversi. La sua caratteristica principale è la capacità di integrare moduli come pianificazione, memoria, auto-miglioramento e utilizzo di strumenti.

Non è limitato ai videogiochi: GAME può essere applicato in qualsiasi contesto dove gli agenti virtuali devono interagire, prendere decisioni o rispondere in modo intelligente agli stimoli ambientali.

Il sistema si basa su due componenti principali:

• La memoria
• Il pianificatore

Memoria: il cuore dell’esperienza immersiva

La memoria degli agenti in GAME si divide in memoria a breve termine e memoria a lungo termine (LTM). La memoria a breve termine aiuta un agente a mantenere coerenza nelle azioni. Ad esempio, in un contesto come GTA, un agente-poliziotto che ha appena assistito a un furto d’auto dovrebbe inseguire i ladri e arrestarli, anziché ignorare l’evento.

La memoria a lungo termine, invece, consente agli agenti di richiamare interazioni passate per creare esperienze più coinvolgenti. Un esempio pratico è Luna, un’agente virtuale, che durante una diretta streaming può ricordare conversazioni precedenti con un utente e rispondere in modo personalizzato.

Pianificazione: dal contesto all’azione

Il sistema GAME utilizza due livelli di pianificazione:

1. Pianificatore di alto livello (HLP): Elabora tutte le informazioni disponibili, come il contesto del mondo, gli obiettivi dell’agente e la memoria, per decidere il corso d’azione ottimale.
2. Pianificatore di basso livello (LLP): Traduce queste decisioni in azioni pratiche che l’agente può eseguire, tenendo conto della posizione, degli strumenti disponibili e delle funzioni operative.

Questo processo crea un ciclo continuo di feedback: ogni azione intrapresa viene analizzata per aggiornare la pianificazione e migliorare le scelte future.

GAME e il futuro dell’Agentverse

Il team di Virtuals Protocol ha grandi piani per GAME. Il framework non sarà solo un motore per simulazioni, ma anche uno standard aperto per l’Agentverse, un ecosistema dove gli agenti potranno comunicare, collaborare e transare autonomamente.

Gli sviluppatori che vogliono utilizzare GAME potranno configurare i propri agenti su Virtuals Protocol attraverso il sistema “Bring Your Own Function” (BYOF). Sarà sufficiente definire le capacità dell’agente e registrarle su Virtuals per consentire interazioni con altri agenti.

L’obiettivo è facilitare milioni di interazioni autonome, portando gli agenti a collaborare, coordinarsi e creare nuovi scenari in un ambiente completamente decentralizzato.