Previsione prezzo Bitcoin: il trend rialzista è già finito?
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Bitcoin ha iniziato la giornata in calo, scendendo sotto i 115.000 dollari con una flessione superiore al 3%, prima di riuscire a recuperarla. Anche le altcoin sono in negativo con grafici segnati dal rosso.
Resta da capire se ci sarà una ripresa. L’ascesa di Bitcoin è solo in pausa o è già terminata? Gli analisti continuano a rimanere rialzisti nel lungo termine.
Cosa ha provocato il calo di oggi?
La crypto di maggiore valore ha perso il supporto psicologico dei 115.000 dollari e rischia di accelerare la discesa nel breve termine.
Il mercato era sotto pressione già da mercoledì dopo la deludente notizia della Federal Reserve, che ha deciso di non toccare i tassi di interesse e tenerli fermi nel range del 4,25-4,5%. Linea seguita anche dalla Bank of Japan (BOJ).
Neppure il primo rapporto ufficiale sulle criptovalute della Casa Bianca è riuscito a far riprendere Bitcoin. Il documento, di ben 166 pagine, illustra i piani dell’amministrazione di Trump sulla regolamentazione crypto nel Paese, affrontando tematiche fondamentali come normative, stablecoin e tassazione.
La pubblicazione del report ha innescato un classico “sell-the-news”, con gli investitori che hanno venduto dopo la notizia.
A complicare il quadro, i nuovi dazi di Trump entrati in vigore oggi. L’Europa è riuscita a negoziare un accordo al 15%, ma molti altri partner commerciali non sono riuscita a ottenere lo stesso.
Per un noto analista Bitcoin potrebbe rimbalzare
Secondo l’analista Mister Crypto, (@mistercrypto) su X, il calo improvviso del 3% non ha compromesso i supporti chiave di Bitcoin, che continua a trovare sostegno nell’area dei 114.000 dollari.
L’analista sostiene, basandosi su un pattern triangolare discendente, che l’asset ha ancora spazio per un rimbalzo verso la soglia dei 114.000 dollari e, in seguito, per un possibile slancio verso i 120.000.
Mister Crypto non esclude la possibilità di un nuovo massimo storico già questo mese e stima un target di 130.000 dollari.
A rafforzare l’ottimismo sono anche gli ETF spot su Bitcoin, che continuano a registrare afflussi, segnale di fiducia da parte degli investitori istituzionali.
Previsioni del prezzo di Bitcoin
Bitcoin è sceso sotto un range chiave compreso tra i 116.000 e i 120.000 dollari, con il limite inferiore sostenuto dalla media mobile a 30 giorni (in giallo). La perdita del supporto potrebbe rendere difficile una ripresa verso la soglia dei 120.000 dollari e apre la strada a un possibile test del livello psicologico dei 110.000 dollari.
I livelli da monitorare sono i 115.000 e i 116.000 dollari. Una chiusura sopra queste soglie potrebbe favorire un’inversione rialzista, mentre un consolidamento sotto i 115.000 dollari aumenterebbe il rischio di un crollo verso i 110.000 nel breve termine.

Il Relative Strength Index (RSI), l’indicatore che mostra la forza del momentum, è sceso sotto la soglia neutra di 50, segnalando un aumento della pressione ribassista su Bitcoin.
Se dovesse persistere questa dinamica, l’asset potrebbe continuare a scendere all’inizio della prossima settimana. Molto dipenderà dall’andamento del mercato statunitense nelle prossime ore: senza un recupero deciso, lo scenario di breve resterà negativo.
La pubblicazione del rapporto sulle criptovalute non ha favorito il rimbalzo, ma conferma che gli Stati Uniti si stanno muovendo verso un’adozione sempre più ampia del settore. Per questo motivo, le prospettive di lungo termine restano positive sia per Bitcoin sia per le altcoin.
Cresce l’interesse per un nuovo layer 2 su Bitcoin
Intanto nell’ecosistema di Bitcoin continuano a emergere nuovi progetti. In particolare, gli investitori stanno accumulando Bitcoin Hyper ($HYPER), un nuovo Layer-2 costruito sulla blockchain di Bitcoin, progettato per superare i limiti della mainnet, come le transazioni lente e fees elevate.
Il token nativo è $HYPER garantisce anche diritti di voto per le modifiche dell’ecosistema. Al momento è disponibile a un prezzo scontato di 0,012475 dollari, ma aumenterà di valore durante la prossima fase. Inoltre, è possibile metterlo in staking fin da subito per ottenere un rendimento passivo. Al momento l’APY è del 165%. La prevendita ha già raccolto 6,3 milioni di dollari.
Per rimanere aggiornati sul progetto, è possibile seguire i suoi canali social su X o Telegram, oppure visitare il sito.
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