Nuovo massimo storico per Bitcoin. È il momento giusto per comprare o per vendere?
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Bitcoin ha infranto tutti i record precedenti raggiungendo un nuovo massimo storico (ATH) di 123.091 dollari e spingendo l’ex CEO di Binance – Changpeng Zhao (CZ) – a riflettere in merito a questo traguardo e definendo questo prezzo “solo una frazione di quello che deve ancora arrivare”.
CZ ha ricordato ai suoi follower che, dopo aver acquistato Bitcoin nel 2014, ci sono voluti tre anni per tornare a quota 1.000 dollari (nel gennaio 2017), sottolineando come l’euforia per i massimi attuali potrà sembrare insignificante con il passare del tempo.
Il nuovo ATH di Bitcoin ha spazzato via posizioni short per 1,3 miliardi di dollari
L’ultima impennata della principale criptovaluta, inoltre, ha liquidato posizioni short per 1,3 miliardi di dollari in meno di 60 secondi, mentre Bitcoin superava i 120.000 dollari arrivando direttamente a quota 121.000.
Con una capitalizzazione di mercato di 2,39 trilioni di dollari, Bitcoin è ora ufficialmente davanti ad Amazon e si classifica come il quinto asset più grande al mondo per valore di mercato.
I mercati crypto hanno aggiunto 1,2 trilioni di dollari di capitalizzazione da quando il presidente Trump ha sospeso i “dazi reciproci” il 9 aprile, con Bitcoin che ha guadagnato 15.000 dollari da quando la Camera ha approvato il “Big Beautiful Bill” il 3 luglio.
Secondo The Kobeissi Letter, Bitcoin è entrato in una “modalità di crisi”, con l’asset che registra nuovi massimi storici più volte al giorno.
Il rally storico si verifica nel momento in cui il capitale istituzionale non può più ignorare Bitcoin: uffici familiari – ovvero strutture private che gestiscono il patrimonio di una famiglia molto ricca – hedge fund e fondi conservatori stanno considerando di destinare circa l’1% dei loro asset in gestione a BTC.
L’ETF su Bitcoin, IBIT, ha raggiunto un record di 76 miliardi di dollari in asset gestiti in meno di 350 giorni, mentre l’ETF sull’oro, GLD, ha impiegato oltre 15 anni per raggiungere lo stesso traguardo.
Il contesto storico supporta il continuo slancio del mercato rialzista
L’attuale rally di Bitcoin segue i modelli storici, secondo cui durante i mercati rialzisti si verificano più correzioni del 30-40% anche se la correzione più ampia in questo ciclo è stata solo del 23,48%.
Correzioni significative del passato includono il crollo del 2017-2018 – da 20.000 a 3.200 dollari (un calo dell’84%) – e quello del 2021-2022, da 69.000 a 15.600 dollari (una correzione del 77%). Il mercato orso del 2013-2015 ha visto Bitcoin scendere dell’87%, da 1.100 a 152 dollari, a seguito del collasso di Mt. Gox, mentre nel 2017 si verificarono quattro correzioni importanti tra il 29% e il 40% prima della corsa finale verso i 20.000 dollari. I cicli più recenti mostrano correzioni meno profonde, spesso contenute tra il 20% e il 25% durante le fasi rialziste.
I dati storici rivelano che le correzioni di Bitcoin sono tipicamente innescate da notizie regolatorie, cambiamenti macroeconomici, fallimenti di exchange o prese di profitto dopo aumenti rapidi. La correzione massima dell’attuale mercato rialzista rientra dunque pienamente nei parametri normali rispetto ai cicli precedenti, che hanno incluso diverse correzioni tra il 30% e il 40%.
Infine, The Kobeissi Letter ha sottolineato nella sua analisi che l’S&P 500, se valutato in termini di Bitcoin, è sceso del 15% dall’inizio dell’anno e del 99,98% dal 2012.
La straordinaria performance di Bitcoin ha dimostrato che si tratta sia di un asset di crescita sia di una copertura contro l’inflazione durante i periodi di espansione monetaria.
Detto questo, si può affermare con sicurezza che non esiste un momento sbagliato per acquistare Bitcoin, ma c’è sempre un momento migliore: ovvero adesso o dopo una correzione.
L’analisi tecnica conferma un pattern di crescita esponenziale
Bitcoin ha raggiunto un traguardo senza precedenti, superando una trendline settimanale di sette anni sul grafico mensile, una resistenza che ha contenuto ogni massimo di mercato rialzista dal 2018.

Questa rottura rappresenta un cambiamento epocale, considerando che Bitcoin è entrato in un territorio inesplorato sia dal punto di vista tecnico sia fondamentale.
Inoltre, il grafico logaritmico settimanale mostra come Bitcoin stia rispettando una solida curva di crescita esponenziale di lungo termine, intatta dal 2023.
Attualmente, Bitcoin è scambiato all’interno di un canale ascendente, con proiezioni che puntano oltre i 200.000 dollari entro dicembre 2025, accompagnate da un’accelerazione esponenziale man mano che il prezzo sale.
Curiosamente, durante questo rally, Bitcoin ha registrato contemporaneamente le chiusure giornaliere e settimanali più alte della sua storia.
L’assenza di shadow superiori significative indica che i venditori non sono riusciti a spingere il prezzo verso il basso dai massimi, confermando una pressione d’acquisto sostenuta su più timeframe.
La scala logaritmica rivela il vero pattern di crescita esponenziale di Bitcoin, in cui ogni mercato rialzista successivo raggiunge picchi esponenzialmente più alti. La progressione matematica è rimasta coerente attraverso diversi cicli e acquistare ora non comporta rischi significativi nel lungo termine.
Le chiusure record sui timeframe giornalieri e settimanali si verificano tipicamente durante le fasi più forti dei mercati rialzisti. Questa sincronizzazione su più timeframe indica che sia gli operatori a breve termine sia quelli a medio termine condividono una visione rialzista.
La combinazione di rotture tecniche e catalizzatori fondamentali posiziona Bitcoin per un’ulteriore crescita, con obiettivi compresi tra i 150.000 e i 200.000 dollari nei prossimi mesi.
Se però dovesse verificarsi un evento imprevisto, potrebbe esserci una correzione – inferiore al 30% – che rappresenterebbe un’ulteriore opportunità per acquistare a prezzi più bassi.
- XRP si prepara al grande giorno: l’ETF debutta il 13 novembre
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- La banca svizzera AMINA è la prima in Europa a lanciare i pagamenti in Ripple
- XRP si prepara al grande giorno: l’ETF debutta il 13 novembre
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- La banca svizzera AMINA è la prima in Europa a lanciare i pagamenti in Ripple