Le privacy coin stanno tornando alla ribalta
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Nell’ultimo periodo le privacy coin hanno catalizzato l’attenzione del mercato. Hanno messo a segno forti rialzi anche quando Bitcoin e le altre altcoin erano in profondo rosso.
A spingerle al rialzo è la voglia di anonimato in un mercato che sta diventando sempre più controllato. Alcune hanno segnato dei rally, mentre altre devono ancora partire.
ZCash (ZEC) guida la ripresa delle privacy coin
In un mese ZCash (ZEC) ha registrato un aumento di 40x, diventando l’asset più capitalizzato del mercato.
La blockchain di ZCash è progettata per offrire la privacy totale. Le transazioni non possono essere tracciate e chi utilizza ZEC può mantenere nascosta l’intera cronologia operativa. È la caratteristica che ha spinto l’asset al centro dell’attenzione negli ultimi giorni.
Anche se oggi il token è in rosso insieme al resto del mercato, gli analisti restano bullish. Sui social circolano già previsioni con un target di 1.000 dollari.
Il suo market cap supera gli 11 miliardi di dollari, cifra che le permette di scavalcare Litecoin nella classifica del settore.

Monero (XMR) perde il primato tra le privacy coin
Monero (XMR) è considerata la privacy coin per eccellenza ed è stata la prima a diventare “mainstream”. Nel tempo è diventata sinonimo di anonimato totale, attirando un tipo di attenzione molto diverso rispetto alle altre criptovalute.
I governi hanno iniziato a muoversi quando sono circolate segnalazioni sull’uso di XMR per spostare fondi illeciti. Da quel momento sono arrivati i primi divieti in diversi Paesi e, a catena, il delisting da grandi exchange come Kraken e Binance.
Dopo la repressione, Monero ha faticato a tenere il passo col resto del mercato.
Al momento Monero è in profondo rosso al livello di 399 dollari, con un calo di circa il 4%. Negli altri grafici resta colorato di verde: in quello settimanale ha segnato un +6%, mentre in quello mensile ha registrato un rialzo del 25%.

Litecoin (LTC) sta per registrare un rimbalzo?
Litecoin è la privacy coin che ha registrato la performance più debole. Nel corso del mese ZEC ha messo a segno un rialzo del 154%, Monero è salito del 25%, mentre Litecoin si è fermato a un modesto +1,34%.
Oggi LTC è l’unica delle tre a muoversi in territorio positivo, con un timido +0,45%.
L’attenzione potrebbe spostarsi proprio su Litecoin mentre gli investitori incassano i profitti ottenuti su ZEC o altre privacy coin.
L’asset potrebbe spingersi sopra la soglia dei 150 dollari nei prossimi mesi, a patto che arrivi un breakout.

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