BlackRock, deflusso record di 523 milioni di dollari dal suo ETF su Bitcoin
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L’ETF spot gestito da BlackRock, denominato IBIT (iShares Bitcoin Trust), ha subito un’uscita netta di circa 523 milioni di dollari in un solo giorno, questo dato segna il più forte deflusso giornaliero dalla sua nascita nel gennaio 2024.
Il contesto è una fase in cui il prezzo del Bitcoin è sceso di quasi il 30 % dal picco di ottobre, spingendo gli investitori spot verso l’uscita.
Perché questo deflusso è un segnale importante?
In termini tecnici, l’evento segnala un doppio fenomeno. Primo, la fiducia degli investitori istituzionali verso Bitcoin sembra diminuire: in condizioni di forte incertezzagli ETF spot diventano strumenti da cui uscire rapidamente.
Secondo, i deflussi dagli ETF riducono la liquidità del mercato: quando gli investitori ritirano i capitali, i fondi sono costretti a vendere Bitcoin. Con meno liquidità disponibile, ogni vendita ha un impatto maggiore sul prezzo, soprattutto in un contesto già molto rischioso.
Come ha spiegato a Bloomberg Dilin Wu, stratega di ricerca di Pepperstone:
“i deflussi degli ETF, insieme alle vendite dei detentori di lungo periodo, stanno riducendo la liquidità complessiva del mercato e spingono i prezzi di Bitcoin al ribasso nel breve termine, mostrando un indebolimento della fiducia degli investitori.”
Come funzionano questi strumenti?
Per capire pienamente l’impatto, bisogna chiarire due concetti:
ETF spot su Bitcoin: si tratta di fondi che acquisterebbero direttamente Bitcoin e ne propongono una quota agli investitori, a differenza di strumenti derivati o ETF che utilizzano futures, quando molti investitori ritirano i capitali, il fondo vende Bitcoin o riduce l’esposizione, e questo crea pressione sul mercato.
Deflusso (outflow): significa che più denaro sta uscendo dal fondo rispetto a quello che entra, in questo caso, 523 milioni di dollari sono usciti in un giorno. Quando succede in modo così repentino, può causare un effetto domino: vendite nei fondi, vendite di asset sottostanti e calo del prezzo.
Prodotti crypto: 2 miliardi di dollari di deflussi
Come riportano i dati di SOSValue, i prodotti d’investimento in asset digitali hanno subito i deflussi settimanali più pesanti da febbraio, con 2 miliardi di dollari usciti dal mercato la scorsa settimana. La vendita ha segnato la terza settimana consecutiva di riscatti, portando i deflussi totali del periodo a 3,2 miliardi.
Gli Stati Uniti rappresentano la quota dominante dei deflussi, con 1,97 miliardi di dollari usciti dai prodotti basati negli USA. Svizzera e Hong Kong seguono a distanza, registrando rispettivamente 39,9 milioni e 12,3 milioni di dollari di deflussi.
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