Con l'avvicinarsi di MiCA, Fastex spinge per la conformità normativa
Quali sono le tre tendenze principali della criptovaluta nel 2024? Si potrebbe sostenere che le prime tre tendenze siano regolamentazione, regolamentazione e regolamentazione. Il “Far West” non esiste più. Il quadro normativo MiCA dell’Europa entrerà presto in vigore. I dibattiti sulla regolamentazione delle criptovalute si sono estesi fino alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. E un’azienda Web3 sta viaggiando in tutto il mondo — letteralmente — per mostrare leadership nella conformità normativa: Fastex.
Scegli un continente (praticamente qualsiasi continente tranne l'Antartide) e c'è una buona probabilità che tu veda un dirigente di Fastex sul palco di una conferenza Web3, sostenendo che la regolamentazione sia sia necessaria che utile. A settembre, a New York, per esempio, al DACOM (Digital Asset Compliance) Summit, il Chief Legal Officer di Fastex, Vardan Khachatryan, ha suggerito che «La conformità è la chiave per il futuro delle criptovalute.»
Forse anni fa questo sarebbe sembrato stravagante — soprattutto nell'epoca d'oro degli scambi senza freni come Mt. Gox — ma ora i protagonisti del settore apprezzano i meriti della chiarezza. Fastex non è sola. Khachatryan è stato affiancato nel panel DACOM da leader del settore provenienti da Binance, Polygon Labs, Paxos e Solidus Labs. «Fastex sta prendendo misure per soddisfare i requisiti normativi di vari mercati», ha dichiarato Khachatryan, «inclusa la richiesta di licenze negli Stati Uniti e l'operare sotto il quadro MiCA per il mercato europeo.»

Si è scoperto che Khachatryan è stato profetico. Poche settimane dopo questo evento, Fastex ha ricevuto l’approvazione di principio per una licenza VFA Categoria 4 dalla MFSA di Malta. Ci sono molte sigle in questa frase, quindi ecco cosa significa e perché è importante: MFSA è l’Autorità dei Servizi Finanziari di Malta, e la licenza VFA riguarda gli Asset Finanziari Virtuali — essenzialmente criptovalute. Questo consente a Fastex di offrire strumenti e servizi (come il Fastex Exchange, Fastex Wallet, Carta Fastex, e piattaforma ftNFT) sia agli investitori retail che istituzionali, e farlo in modo da offrire ai consumatori fiducia e tranquillità.
Malta ha da tempo adottato un approccio innovativo e lungimirante alla regolamentazione della blockchain, motivo per cui Fastex l'ha scelta come giurisdizione preferita. «Siamo orgogliosi di aver ricevuto l'approvazione di massima dal MFSA per la nostra Licenza VFA Categoria 4, segnando una tappa fondamentale nel percorso regolatorio di Fastex», ha dichiarato Khachatryan. «Questa approvazione rafforza il nostro impegno a rispettare i più elevati standard normativi mentre ci prepariamo a una transizione senza intoppi verso MiCA entro la fine del 2024.»
La licenza di Malta fa parte di una tendenza più ampia: più paesi, più licenze, più fiducia, più adozione. Fastex ha già ottenuto l'approvazione iniziale dalla Virtual Assets Regulatory Authority (VARA) di Dubai, oltre a registrazioni chiave in Lituania. Nel frattempo, Fastex (e gran parte del settore crypto) corre per garantire la conformità al quadro normativo MiCA (Markets in Crypto-Assets Regulation) dell'Unione Europea, che entrerà in vigore a dicembre 2024.
Allora, perché tutto questo è importante? Scegli un altro continente e un'altra conferenza web3, e otterrai ulteriori approfondimenti da Fastex. Prendiamo Dubai. "FinTech e blockchain stanno rendendo i servizi finanziari più accessibili ed efficienti," ha dichiarato il CEO di Fastex, Vakhtang Abrahamyan, al Future of Blockchain Summit. Ha poi aggiunto, "Ma affinché queste tecnologie possano raggiungere il loro pieno potenziale, conformità e sicurezza devono rimanere una priorità assoluta."

Il punto di Abrahamyan è che, per quanto meravigliosa o entusiasmante possa essere la criptovaluta, se manca la fiducia — sia a livello retail che istituzionale — l’adozione di massa si bloccherà. Le persone devono fidarsi delle crypto per usarle, e la conformità normativa porta quella fiducia.
Vardan Khachatryan ha sottolineato con forza questo punto in un discorso principale al Future Blockchain Summit, intitolato “Navigare nella Nuova Era della Regolamentazione Cripto: Opportunità e Sfide sotto MiCA.” L'ironia è che MiCA stessa potrebbe risultare confusa per i neofiti, ma alla fine della giornata si tratta di chiarezza, e la chiarezza è esattamente ciò di cui l’industria ha bisogno. Questo perché la chiarezza è ciò di cui il consumatore ha bisogno.
“L’intera idea della regolamentazione è proteggere il consumatore,” ha dichiarato Khachatryan. Successivamente ha ampliato il quadro per una prospettiva molto necessaria. “Solo il 5% della popolazione mondiale ha adottato le criptovalute,” ha affermato Khachatryan. “Abbiamo questa opportunità del 95% di crescere ancora di più.”
Khachatryan è un realista. Nel discorso ha riconosciuto che la regolamentazione comporterà sfide che potrebbero essere difficili per le startup — come nuove richieste di rendicontazione, requisiti di cold storage e riserve di capitale per le stablecoin. Ma questi problemi valgono la pena. MiCA “fornisce certezza giuridica per le imprese,” ha detto Khachatryan. “Aiuta l’innovazione, poiché generalmente, le società di investimento e i fondi non investono in luoghi dove c’è incertezza. Questo avrà un enorme impatto su nuovi fondi, nuovi capitali.”
In un certo senso, MiCA svolge una funzione sia letterale sia simbolica per lo spazio web3. A livello letterale, mette a fuoco la regolamentazione in tutta Europa, che in passato era diversa e confusa paese per paese. Ora, come afferma Khachatryan, MiCA “armonizza le norme tra gli Stati membri dell’UE.” Il mercato sarà meno frammentato.
E a un livello simbolico, si spera che una parte maggiore del mondo — inclusi gli Stati Uniti — possa trarre esempio da MiCA e lavorare per armonizzare la regolamentazione a livello globale. Non è perfetto, ma è un inizio. Come ha dichiarato Khachatryan a Dubai, “MiCA è un grande passo avanti per lo spazio crypto.”
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