Il Giudice di New York Respinge la Seconda Richiesta della SEC e di Ripple per un Provvedimento Indicativo sull’Accordo Proposto da 50 Milioni di Dollari

Un giudice di New York ha respinto una richiesta congiunta della U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) e di Ripple Labs per approvare un accordo proposto che avrebbe ridotto la penalità civile a carico di Ripple a 50 milioni di dollari e avrebbe annullato l'ingiunzione permanente contro la società.

È la rimozione proposta dell'ingiunzione permanente, e non la penalità civile di 50 milioni di dollari — ridotta rispetto ai 125 milioni iniziali imposti dal tribunale lo scorso anno — che sembra essere il punto critico per il Giudice Distrettuale Analisa Torres del Southern District di New York (SDNY), il quale ha scritto nella sua sentenza di giovedì che un'ingiunzione permanente contro ulteriori violazioni delle leggi federali sui titoli era, come suggerito all'epoca dalla SEC, "giustificata a causa delle enormi somme di denaro che Ripple ha guadagnato violando la legge e degli incentivi di Ripple a continuare a farlo."

“Infatti, se la Corte non dovesse essere preoccupata che Ripple violi la legge, perché le parti vogliono eliminare l'ingiunzione che dice a Ripple, ‘Rispetta la legge’?” ha scritto Torres. “Quando la Corte ha imposto l'ingiunzione, l'ha fatto perché ha trovato una 'probabilità ragionevole' che Ripple avrebbe continuato a violare le leggi federali sui titoli. Questo non è cambiato, né le parti sostengono che sia cambiato."

La richiesta arriva in un contesto di cambiamenti radicali alla SEC a seguito dell'elezione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump a gennaio e della successiva partenza dell'ex presidente della SEC Gary Gensler. Sotto la nuova leadership della SEC, il regolatore ha adottato un approccio normativo più favorevole alle criptovalute, creando una Crypto Task Force guidata dalla Commissaria Hester Peirce e abbandonando molte indagini e cause contro società crypto. Tuttavia, come sottolineato da Torres nella sua sentenza, la maggior parte di quei casi è stata archiviata dalla SEC “prima che un tribunale riscontrasse una violazione delle leggi federali sui titoli.”

“Indipendentemente dai cambiamenti di leadership, la SEC ha evitato di oscillare tra argomentazioni contrastanti nel corso di cause in essere per proteggere la credibilità dell'agenzia,” ha dichiarato Corey Frayer, direttore della protezione degli investitori presso la Consumer Federation of America. “Concedendo favori alle società crypto, la leadership della SEC ha scelto di macchiare una reputazione di 90 anni costruita con cura dall'agenzia.”

Questa è la seconda richiesta della SEC per un giudizio indicativo — essenzialmente una previsione di ciò che un tribunale di grado inferiore farà se un tribunale superiore rimanda il caso indietro per una decisione finale — che Torres ha respinto. A maggio, lei ha respinto il primo tentativo del genere, citando sia difetti di giurisdizione che procedurali. All'inizio di questo mese, le parti hanno riprovato, depositando una nuova richiesta ampliata con l'argomento che "circostanze eccezionali" giustificassero la modifica della sentenza finale di Torres.

Torres non è stata minimamente influenzata dagli argomenti della SEC e di Ripple, scrivendo: “La Corte rispetta la libertà delle parti di risolvere amichevolmente le loro controversie. È anche vero che la SEC, come qualsiasi altra agenzia di applicazione della legge, ha la discrezionalità di cambiare rotta dopo che un'azione di enforcement è stata avviata. Ma le parti non hanno l'autorità di accordarsi per non essere vincolate dalla sentenza finale di un tribunale che stabilisce che una parte ha violato una legge del Congresso in modo tale che un'ingiunzione permanente e una sanzione civile fossero necessarie per impedirle di violare nuovamente la legge. Per questo, le parti devono dimostrare circostanze eccezionali che prevalgano sull'interesse pubblico o sull'amministrazione della giustizia. Qui non ci sono nemmeno lontanamente riuscite.”

Se le parti “vogliono veramente porre fine a questa causa oggi,” ha scritto Torres, hanno due altre opzioni: possono ritirare i loro ricorsi pendenti nel caso oppure possono presentare un appello.

“Nessuna delle due opzioni comporta la richiesta a questa Corte di assolvere Ripple dai suoi obblighi secondo la legge,” ha concluso Torres.