Condividi questo articolo

Deflussi da 4 miliardi di dollari dai Bitcoin ETF in ottobre-novembre riflettono lo smobilizzo del basis trade, non una capitolazione: analista

Le recenti uscite dai ETF spot bitcoin quotati negli Stati Uniti sono state generate da chiusure di operazioni di arbitraggio specifiche, non da un panico istituzionale generalizzato.

Aggiornato 4 dic 2025, 6:12 p.m. Pubblicato 4 dic 2025, 4:28 p.m. Tradotto da IA
Outflows (Unsplash, modified by CoinDesk)
The U.S.-listed spot bitcoin ETFs saw billions in outflows in recent weeks (Unsplash, modified by CoinDesk)

Cosa sapere:

  • Le recenti uscite dai ETF spot su bitcoin quotati negli Stati Uniti sono state causate dalla chiusura di specifiche operazioni di arbitraggio, non da un panico istituzionale diffuso.
  • La capitolazione comporta una vendita generalizzata tra gli emittenti e massicce riscossioni. Ma questo non è stato il caso negli ultimi due mesi.
  • Il mercato è ora posizionato per una potenziale crescita, con le rimanenti partecipazioni in ETF che riflettono investimenti istituzionali a lungo termine.

Gli exchange-traded fund (ETF) spot su bitcoin quotati negli Stati Uniti hanno registrato deflussi per miliardi nelle ultime settimane, in concomitanza con un calo dei prezzi del 35%, passato da 125.000 a poco più di 80.000 dollari, alimentando discussioni sulla capitolazione istituzionale.

Tuttavia analisi dei dati di Amberdata presenta un quadro molto più sfumato: riscatti concentrati derivanti dalla chiusura di "basis trade" o scommesse di arbitraggio, non un panico generalizzato tra gli ETF, con le detenzioni totali che rimangono solide a 1,43 milioni di BTC.

La storia continua sotto
Don't miss another story.Subscribe to the Crypto Daybook Americas Newsletter today. See all newsletters

"Quasi 4 miliardi di dollari in deflussi da ETF Bitcoin da metà ottobre. Il prezzo è crollato da 125.000 a poco più di 80.000 dollari - un calo del 35% che ha cancellato sei mesi di guadagni. L'interpretazione prevalente: le istituzioni erano arrivate, avevano visto abbastanza e stavano andando via," Michael Marshall, capo della ricerca presso Amberdata, ha dichiarato in un rapporto.

"La vendita, tuttavia, è stata fortemente concentrata tra pochi emittenti ed è stata legata a una liquidazione meccanica di operazioni di arbitraggio, non a un timore diffuso tra gli investitori," ha aggiunto Marshall.

Quale capitolazione?

La capitolazione nei mercati finanziari si verifica quando i venditori si esauriscono dopo cali prolungati, tipicamente caratterizzata da vendite di panico, alto volume e indicatori di paura estrema.

Nel contesto degli ETF, una vera capitolazione comporterebbe una vendita diffusa tra gli emittenti e massicci rimborsi. Tuttavia, questo non è stato il caso negli ultimi due mesi.

Marshall ha osservato che BlackRock ha dominato il 97%-99% delle fuoriuscite settimanali più recenti nonostante detenga solo il 48-51% degli asset under management, mentre Fidelity FBTC ha registrato flussi in entrata e altri ETF di dimensioni più ridotte sono rimasti stabili.

Nel frattempo, durante l’intero periodo di 53 giorni dal 1° ottobre al 26 novembre, Grayscale ha registrato deflussi per 923 milioni di dollari, pari al 53,2% del totale dei deflussi lordi, seguita da 21Shares e Grayscale Mini. Insieme, questi tre hanno rappresentato il 89,1% dei deflussi. Al contrario, BlackRock e Fidelity hanno registrato afflussi.

Questa doppia cornice sottolinea il punto: nessuna capitolazione diffusa, ma disinvestimenti mirati. Le fluttuazioni quotidiane nei flussi di fondi ETF sono state altamente variabili, con una deviazione standard di 372 milioni di dollari rispetto a un flusso medio giornaliero di 27 milioni di dollari.

Aggiustamenti mirati guidati da operazioni di carry trade

Il colpevole? Il crollo degli spread di base nel commercio di arbitraggio spot-futures, noto anche come basis trade, dove i fondi acquistavano azioni ETF e vendevano futures per catturare il rendimento da contango—una strategia neutrale dal punto di vista direzionale, non una previsione sul prezzo del BTC.

La base annualizzata a 30 giorni, ovvero lo spread tra i prezzi futures e spot, si è compressa di 217 punti base, passando dal 6,63% al 4,46%, con il 93% dei giorni recenti al di sotto della soglia di pareggio del 5%, secondo Marshall.

Questo ha costretto i carry trader a disimpegnarsi – vendere spot e riacquistare futures. Il calo dell'open interest nei futures perpetui insieme ai deflussi dagli ETF ne è la prova.

Secondo i dati monitorati da Marshall, l'open interest perpetuo di BTC è crollato del 37,7% (picco di 4,23 miliardi di dollari dal picco al minimo), "correlando 0,878 con i movimenti del basis", evidenza quasi in simultanea di vendite di ETF e coperture short sui futures.

Cosa succede dopo?

Con gli operatori di trading basis estromessi, la proprietà residua degli ETF rappresenta capitale istituzionale stabile che scommette su un apprezzamento del prezzo a lungo termine. In altre parole, il mercato è molto più pulito e pronto per un rally più significativo.

"Con la rimozione dell'arbitraggio in sospeso, i flussi residui riflettono sempre più una reale allocazione piuttosto che un'estrazione di rendimento. Il mercato che emerge è meno leva, più guidato dalla convinzione e strutturalmente più pulito rispetto a quello che ha iniziato ottobre," ha dichiarato Marshall.

More For You

Protocol Research: GoPlus Security

GP Basic Image

What to know:

  • As of October 2025, GoPlus has generated $4.7M in total revenue across its product lines. The GoPlus App is the primary revenue driver, contributing $2.5M (approx. 53%), followed by the SafeToken Protocol at $1.7M.
  • GoPlus Intelligence's Token Security API averaged 717 million monthly calls year-to-date in 2025 , with a peak of nearly 1 billion calls in February 2025. Total blockchain-level requests, including transaction simulations, averaged an additional 350 million per month.
  • Since its January 2025 launch , the $GPS token has registered over $5B in total spot volume and $10B in derivatives volume in 2025. Monthly spot volume peaked in March 2025 at over $1.1B , while derivatives volume peaked the same month at over $4B.

More For You

Quanto Ancora Dovremo Attendere Prima di Considerare il Modello della Legge di Potenza del Bitcoin Non Valido?

Power Law (Glassnode)

Con l'ampliarsi del divario tra il prezzo spot del bitcoin e la legge di potenza, gli investitori si chiedono se sia in arrivo una reversibilità verso la media o se un altro modello fondamentale stia per giungere al termine.

What to know:

  • Bitcoin ha in gran parte seguito la sua consolidata tendenza secondo la legge di potenza in questo ciclo, sebbene attualmente venga scambiato circa il 32% al di sotto del modello.
  • Modelli precedenti come lo stock to flow hanno già fallito, con la loro attuale valutazione implicita vicino a 1,3 milioni di dollari per bitcoin