Google aggiunge la tecnologia Blockchain al portafoglio per consentire agli utenti di dimostrare l'età senza condividere i dati
Il nuovo sistema crittografico consente agli utenti di dimostrare di avere l'età minima per utilizzare applicazioni con restrizioni, senza dover fornire più informazioni del necessario.

Cosa sapere:
- Google sta potenziando il suo servizio Wallet con la Tecnologie zero-knowledge proof per la verifica dell'età incentrata sulla privacy.
- Bumble sarà tra i primi a utilizzare il sistema di Google per verificare l'età degli utenti senza rivelare dati personali.
- La Tecnologie consente agli utenti di confermare l'età senza condividere la data di nascita, utilizzando un metodo basato su blockchain per la verifica sicura.
Google sta lanciando un aggiornamento incentrato sulla privacy del suo servizio Wallet che utilizza la Tecnologie Zero-Knowledge Proof (ZKP) per la verifica dell'età, per un comunicato.
L'azienda ha affermato che l'app di incontri Bumble, tra le altre, sarà ONE dei primi partner a utilizzare questo sistema. Bumble utilizzerà gli ID digitali emessi tramite Google Wallet per la verifica degli utenti, mentre gli ZKP gestiranno la conferma dell'età.
Questa mossa consente agli utenti di dimostrare di avere l'età minima per accedere a determinate app o siti web senza rivelare la propria data di nascita o dati identificativi personali. ZKP è ONE dei principali casi d'uso delle blockchain, oltre a beni e pagamenti del mondo reale, sebbene non abbia ancora trovato popolarità al di fuori di circoli di nicchia.
Google ha affermato che il sistema è stato sviluppato in risposta al crescente numero di servizi che richiedono il controllo dell'età, dalle piattaforme di incontri all'e-commerce e ai social media. "Volevamo sviluppare un sistema che non solo verificasse l'età, ma che lo facesse in modo da proteggere la tua Privacy", ha affermato.
Il metodo crittografico ZKP consente a qualcuno di dimostrare un fatto (ad esempio avere più di 18 anni) senza rivelare come lo ha saputo o fornire altre informazioni.
Al contrario, i metodi tradizionali di verifica dell'età basati sull'identità spesso richiedono di rivelare documenti rilasciati dal governo o la data di nascita, creando rischi per la Privacy e la sicurezza dei dati.
Ciò avviene tramite un complesso sistema basato su blockchain che esegue una condizione (ad esempio l'età) in forma crittografata, generando una prova e consentendo a un sistema esterno di verificarla tramite chiavi pubbliche, garantendo la Privacy senza esporre le informazioni sottostanti.
L'implementazione è ora attiva in Google Wallet e funziona su dispositivi mobili e app tramite l'API Digital Credential di Google, il che significa che può essere integrata in siti e piattaforme di terze parti.
I token basati su ZK sono aumentati in media dell'1,7% nelle ultime 24 ore, secondo il settore CoinGeckoi dati mostranoPotrebbe essere ONE settore da KEEP d'occhio, dato che giganti come Google stanno adottando la Tecnologie ZKP, portando domanda nel settore che mette la privacy al primo posto e che negli ultimi anni ha generalmente perso l'interesse degli investitori.
Di più per voi
Protocol Research: GoPlus Security

Cosa sapere:
- As of October 2025, GoPlus has generated $4.7M in total revenue across its product lines. The GoPlus App is the primary revenue driver, contributing $2.5M (approx. 53%), followed by the SafeToken Protocol at $1.7M.
- GoPlus Intelligence's Token Security API averaged 717 million monthly calls year-to-date in 2025 , with a peak of nearly 1 billion calls in February 2025. Total blockchain-level requests, including transaction simulations, averaged an additional 350 million per month.
- Since its January 2025 launch , the $GPS token has registered over $5B in total spot volume and $10B in derivatives volume in 2025. Monthly spot volume peaked in March 2025 at over $1.1B , while derivatives volume peaked the same month at over $4B.
More For You
La Strategia Contrasta la Proposta di Esclusione degli Asset Digitali di MSCI

Michale Saylor e il suo team hanno esortato MSCI a mantenere standard neutrali per gli indici dopo un piano volto a escludere le società con significativi patrimoni in asset digitali.
What to know:
- Strategy ha inviato una lettera formale a MSCI opponendosi alla sua proposta di escludere le società con grandi partecipazioni in asset digitali dagli indici azionari globali.
- Strategy sostiene che le DAT sono società operative, non fondi di investimento, e dovrebbero rimanere idonee per l'inclusione nel benchmark.
- La società avverte che la soglia proposta del 50% per gli asset digitali è arbitraria, impraticabile e rischia di danneggiare l'innovazione e la competitività degli Stati Uniti.











