La Fondazione DYDX richiede un budget di 30 milioni di dollari e si impegna a pubblicare un rapporto annuale sulla spesa
La Fondazione intende preservare una pista di decollo di 18 mesi almeno fino alla metà del 2026.

La fondazione che supporta l'exchange Cripto decentralizzato DYDX ha richiesto un finanziamento di 30 milioni di dollari all'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) che governa il progetto, da spendere nei prossimi tre anni.
La fondazione DYDX con sede in Svizzera fornisce supporto legale, di ricerca e sviluppo, di marketing e tecnico al progetto di trading Cripto , che include uno scambio di contratti futures perpetui e una blockchain specializzata negli ecosistemi Cosmos ed Ethereum . L'obiettivo della fondazione è far crescere DYDX nel "livello di scambio di Internet", secondo il suo pece.
La Request di bilancio non è certo irrisoria; se onorata dai detentori di token DYDX (gli elettori della DAO), assegnerebbe alla Fondazione il 4% dell'attuale tesoreria della DAO. Con una durata di tre anni, libererebbe anche la Fondazione DYDX dall'obbligo di presentare bilanci annuali per revisione e approvazione, una pratica comune per altre DAO e le rispettive fondazioni.
La Request ha ottenuto un'ampia approvazione da parte degli stakeholder DYDX , dai validatori ai delegati, quando la Fondazione l'ha condivisa per la prima volta venerdì scorso. Ora passerà a un votarefino al 2 febbraio.
Quasi la metà del budget richiesto coprirebbe le spese per gli stipendi, il 18% sarebbe destinato al marketing e alla crescita, il 14% a varie spese legali e il 5,5% ai collaboratori, tra le altre voci di bilancio.
In un post del forum, la Fondazione ha telegrafato il suo impegno a gestire il denaro in modo responsabile attraverso strategie di "preservazione del capitale" che riducono il rischio. Ha diversificato da USDC a obbligazioni del Tesoro dopo la crisi bancaria alimentata dal de-pegging delle stablecoin dello scorso marzo, forse un passo lontano dalle Cripto ma ONE ha comunque ridotto il rischio e triplicato i rendimenti.
La Fondazione "diversifica" alcuni dei fondi acquisiti "in fiat e stablecoin" e investe anche nell'espansione della sua attività di staking, attraverso la quale attualmente guadagna rendimenti da staking su 2,5 milioni di token DYDX . I suoi 30 milioni di $ comprenderebbero 10,5 milioni di token DYDX ed espanderebbero la pista operativa della Fondazione oltre i 18 mesi.
La prossima Request di bilancio della Fondazione arriverà "quando ci avvicineremo ai 18 mesi di pista", probabilmente a metà o fine 2026 secondo le attuali proiezioni. Invece di votazioni annuali sul bilancio, la Fondazione ha affermato che "mirerà a pubblicare un rapporto annuale e un rapporto semestrale" che dettagliassero l'uso dei fondi.
More For You
Protocol Research: GoPlus Security

What to know:
- As of October 2025, GoPlus has generated $4.7M in total revenue across its product lines. The GoPlus App is the primary revenue driver, contributing $2.5M (approx. 53%), followed by the SafeToken Protocol at $1.7M.
- GoPlus Intelligence's Token Security API averaged 717 million monthly calls year-to-date in 2025 , with a peak of nearly 1 billion calls in February 2025. Total blockchain-level requests, including transaction simulations, averaged an additional 350 million per month.
- Since its January 2025 launch , the $GPS token has registered over $5B in total spot volume and $10B in derivatives volume in 2025. Monthly spot volume peaked in March 2025 at over $1.1B , while derivatives volume peaked the same month at over $4B.
More For You
Mercati Crypto Oggi: Bitcoin Bloccato nel Range Post-Fed mentre il Cala Profondo degli Altcoin si approfondisce

Bitcoin rimane intrappolato in un intervallo nonostante il taglio dei tassi negli Stati Uniti, mentre altcoin e memecoin faticano ad attrarre l'appetito per il rischio in un contesto di comportamento degli investitori in evoluzione.
What to know:
- Il BTC è sceso brevemente sotto i 90.000 $ dopo il taglio dei tassi statunitensi di 25 punti base di mercoledì, per poi rimbalzare, ma l'andamento del prezzo è mancato di un catalizzatore fondamentale chiaro.
- Token come JUP, KAS e QNT hanno registrato perdite settimanali a doppia cifra, mentre l'indice della stagione degli altcoin di CoinMarketCap è sceso a un minimo ciclico di 16/100.
- L’indice Memecoin di CoinDesk è in calo del 59% da inizio anno rispetto a un calo del 7,3% del CD10, evidenziando un passaggio dall’entusiasmo guidato dal retail a mercati più lenti e guidati principalmente da investitori istituzionali.











