Perché il mercato è in verde oggi? – 30 settembre 2025
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Il mercato crypto è in verde anche oggi. Il market cap ha registrato un aumento dell’1,3% e ha raggiunto i 4,01 trilioni di dollari, mentre il volume di trading è pari a 173 miliardi di dollari. Il sentiment è uscito dalla zona di paura ed è tornato in territorio neutro.
Tutta la top 10 è in verde
Nella top 10 domina il verde con tutte le crypto che hanno registrato un rialzo nelle ultime 24 ore.
Bitcoin ha registrato un guadagno del 2,1% nelle ultime 24 ore ed è il secondo miglior performer del gruppo.
Al momento sta scambiando a 113.992 dollari, dopo aver toccato un massimo intraday di 114.762 dollari.
L’asset è in verde anche negli altri grafici: in quello settimanale ha registrato un guadagno dello 0,6% mentre in quello mensile del 4,7%.
I rialzisti puntano alle resistenze a 116.150 e 117.850 dollari, livelli oltre i quali l’asset potrebbe spingersi verso i 120.000 dollari. Se invece Bitcoin dovesse scendere sotto i supporti a 113.000 e a 112.600 dollari, potrebbe scivolare a 108.700 dollari.
Ethereum ha fatto meglio e sta guidando il gruppo con un rialzo del 2,4% a quota 4.191 dollari. Più contenuto è l’aumento di Binance Coin, che ha segnato un +1,4% e ora sta scambiando a 1.022 dollari, mentre le altre crypto della lista restano sotto l’1%.
Nella top 100 non mancano i segni rossi. Tre asset hanno perso terreno in modo pesante: Plasma, esploso dopo il lancio della mainnet, ha subito un crollo del 15,6% scivolando a 1,12 dollari. Provenance Blockchain ha perso l’11,7% e ora sta scambiando a 0,0343 dollari, mentre Story ha subito una perdita dell’11,6% ed è scivolato a 8,6 dollari.
Tra i migliori performer della giornata brilla Figure Heloc, che ha messo a segno un +6,7% e ha raggiunto i 1,05 dollari. Bene anche MemeCore, in crescita del 3% e ora sta scambiando a 2,37 dollari.
Perché il mercato è in rialzo?
Il mercato sembra aver digerito le liquidazioni e i dati del PIL statunitense della scorsa settimana e ha ripreso slancio.
Giovedì e venerdì sono attesi altri dati macro che rischiano di non essere pubblicati per il possibile shutdown del governo USA. L’accordo tra il Congresso e il Governo federale sembra sempre più lontano.
Lo shutdown comporta la paralisi parziale delle attività federali quando il Congresso non approva il bilancio entro il 1° ottobre, data che segna l’inizio dell’anno fiscale.
Per i mercati finanziari, e in particolare per le criptovalute, l’impatto è pesante: durante lo shutdown i report su occupazione e inflazione vengono rinviati e perfino SEC e CFTC si fermano.
Per ora il mercato sta reagendo bene. Il sentiment è migliorato e gli ETF sono tornati a registrare gli afflussi.
Secondo gli analisti di Bitfinex, Bitcoin ha subito una correzione dopo il rally innescato dal FOMC statunitense. Una dinamica classica da “sell the news”.
Per gli esperti ora il mercato potrebbe entrare in una fase di consolidamento, piuttosto che riprendere il rally.
Gli analisti hanno notato che in questo ciclo i capitali si sono concentrati in tre picchi distinti, mentre in quelli passati i flussi erano costanti.
In ogni picco gli investitori hanno realizzato i profitti e ora, con il terzo ormai finito il mercato sta assorbendo i guadagni realizzati.
Dai dati on-chain emersi dalle piattaforma di analisi Checkonchain e Unchained Bitcoin non sembra aver ancora toccato il massimo del ciclo né è entrato nella fase finale.
James Check, co-fondatore di Checkonchain, stima per Bitcoin obiettivi di prezzo di 240.000 dollari e persino di 300.000 dollari, ora che è tornato a scambiare sopra i 100.000 dollari.
Anche gli ETF spot sono tornati in verde
Come accennato, gli exchange-traded fund (ETF) spot BTC statunitensi sono tornati a in verde e hanno registrato in totale 57,34 miliardi di dollari di afflussi.
Dei 12 fondi spot, nove hanno chiuso in positivo. BlackRock è stato l’unico a registrare dei deflussi, con 46,64 milioni in uscita. In testa troviamo Fidelity, che ha registrato l’unico afflusso a tre cifre della giornata: 298,7 milioni di dollari.

Segnali incoraggianti anche dai fondi su Ethereum. Dopo giorni di deflussi, gli ETF spot su ETH hanno segnato afflussi per 546,96 milioni di dollari il 29 settembre, con tutti e nove in crescita.
Il saldo netto complessivo è salito a 13,67 miliardi di dollari. Spiccano Fidelity con 202,18 milioni e BlackRock con 154,2 milioni.

- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- La banca svizzera AMINA è la prima in Europa a lanciare i pagamenti in Ripple
- [LIVE] XRP News Oggi: Le notizie del 16 ottobre 2025 – XRP può superare ETH?
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- La banca svizzera AMINA è la prima in Europa a lanciare i pagamenti in Ripple
- [LIVE] XRP News Oggi: Le notizie del 16 ottobre 2025 – XRP può superare ETH?