XRP sbarca su Cardano: pronto il supporto nel wallet Lace
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Charles Hoskinson ha rotto gli indugi e ha confermato che XRP sarà integrato nel wallet Lace di Cardano entro fine anno.
L’annuncio, nato da un confronto diretto con il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha subito suscitato un forte interesse nella community crypto.
Inoltre, arriva a pochi giorni di distanza dal lancio dell’airdrop di Midnight Network, piattaforma dell’ecosistema di Cardano, che ha dato il via alla prima distribuzione del token NIGHT e ha coinvolto otto chain, tra cui XRP.
Per l’avvocato pro-Ripple John Deaton l’annuncio dell’integrazione di XRP nel wallet di Cardano è un “onore” e segna un passo importante verso una maggiore interoperabilità tra i due ecosistemi.
Il tempismo della notizia non è casuale. Lace è il wallet di punta di Cardano (IOHK) e sta già evolvendo per diventare multi-chain. A conferma di questa direzione è il recente supporto per Bitcoin.
Si tratta di una vera partnership tra XRP e Cardano?
Secondo l’analista crypto CryptoStalker55, si tratta semplicemente di un’integrazione wallet per la gestione del token XRP: gestione, invio e ricezione. Nessuna tokenomics unificata, né una roadmap condivisa tra Cardano e Ripple.
L’integrazione dovrebbe aumentare l’adozione di XRP, poiché renderebbe più facile per gli utenti nativi di Cardano detenere l’altcoin. Gli investitori retail potranno quindi accedere a entrambe gli ecosistemi tramite un unico wallet senza dover installare un’altra app.
Non si tratta della prima volta che si parla di una possibile collaborazione tra Cardano e Ripple.
La community crypto ricorda ancora lo spot di Ripple di aprile, con il logo di Cardano in bella vista. Da allora, le speculazioni su una possibile partnership furono immediatamente respinte come trovata di marketing.
Oggi, però, lo scenario sembra diverso.L’integrazione di XRP nel wallet Lace rappresenta un passo tecnico concreto, con scadenze fissate.
In arrivo nuovi sviluppi tecnologici per Cardano
Charles Hoskinson ha anche parlato di altri sviluppi tecnologici importanti per l’ecosistema di Cardano. Tra questi, Hydra, la soluzione di layer 2 progettata per aumentare la velocità e l’efficienza del network.
Hydra consente di elaborare migliaia di transazioni al secondo attraverso canali off-chain (chiamati Hydra Heads), riducendo le fees e il sovraccarico del network.
Un’altra novità è Laos, un protocollo pensato per migliorare il throughput senza compromettere la decentralizzazione. Laos mira a migliorare la capacità della chain di adattarsi a diversi casi d’uso, come applicazioni DeFi e interoperabilità tra blockchain.
Infine, Hoskinson ha citato anche Mithril, un protocollo di validazione e sincronizzazione dei dati sulla blockchain. Mithril consente a wallet, nodi leggeri e applicazioni cross-chain di verificare lo stato della rete in modo rapido e sicuro.
Il fondatore di Cardano ha anche commentato il successo dell’airdrop di Midnight, definendolo uno dei più grandi nella storia del settore crypto. Finora, ha affermato Hoskinson, sono stati già stati richiesti più di 1,6 miliardi di token NIGHT.
L’airdrop è stato lanciato all’inizio del mese e ha coinvolto i titolari di XRP, Bitcoin, Ethereum, Solana, BNB, Avalanche e BAT, oltre agli holder di ADA. Per Hoskinson la distribuzione su larga scala ha rafforzato i legami tra Cardano e gli altri ecosistemi crypto.
Best Wallet consente di gestire XRP e Cardano
Chi utilizza Best Wallet può già “hodlare” e trasferire Cardano e XRP. Il nuovo wallet self-custodial è disponibile sia su iOS che su Android, e supporta più di 1.000 asset.
Per garantire una sicurezza elevata, l’app utilizza la crittografia MPC-CMP di Fireblocks, che suddivide le private key in più frammenti criptati conservati presso entità diverse, eliminando ogni singolo punto di vulnerabilità.
Best Wallet ha anche lanciato la prevendita del suo token nativo: $BEST, che finora ha raccolto 15 milioni di dollari, e serve per sbloccare numerose funzionalità all’interno dell’app.
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