Vitalik Buterin bacchetta Elon Musk: X violenta può colpire libertà parola

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Aniello Raul Barone

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Ultimo aggiornamento: 

Dicembre 10, 2025

Il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha lanciato un severo monito a Elon Musk, esprimendo la preoccupazione che l’evoluzione di X da piattaforma che difende la libertà di espressione a strumento per organizzare l’odio mirato, possa scatenare una reazione globale e, in ultima analisi, minare proprio quelle libertà che Musk sostiene di difendere.

In una serie di post, Buterin ha affermato che il dibattito pubblico in Europa, anche da parte di persone che in precedenza considerava “interessanti e sofisticate”, è diventato “squilibrato”, alimentato da narrazioni online sempre più aggressive.

Pur riconoscendo le critiche legittime rivolte all’UE, citando i “clickthrough” e il “controllo delle chat” del GDPR come politiche che necessitano di una riforma, Buterin ha avvertito che il tono e il coordinamento di questi attacchi segnalano qualcosa di più pericoloso.

Rivolgendosi direttamente a Musk, Buterin ha scritto che:

“Trasformare X in un totem globale per la libertà di parola, salvo poi tramutarlo in un laser della morte per sessioni coordinate di odio, è dannoso per la causa della libertà di parola”.

Ha aggiunto di essere preoccupato per le conseguenze a lungo termine, avvertendo che entro pochi anni potrebbero emergere “enormi contraccolpi contro i valori a cui tengo” se la piattaforma continuerà a permettere l’escalation piuttosto che il dibattito.

Il dibattito sull’Europa: troppa unità o non abbastanza?

I commenti hanno scatenato una più ampia conversazione su X sul ruolo geopolitico dell’Europa. Un utente ha sostenuto che coloro che sostengono un indebolimento dell’Europa fraintendono le dinamiche del potere globale, affermando che gli operatori internazionali “sbavano” all’idea di dissolvere l’unità dell’UE e temono che alla fine possa federalizzarsi.

Buterin ha risposto che sostiene l’idea dell’UE – un esperimento condiviso che offre i vantaggi di un super Stato senza l’atteggiamento aggressivo di una potenza mondiale – ma ha sottolineato che l’unione rimane “un lavoro in corso”. Secondo lui, l’equilibrio è compromesso: non c’è abbastanza unità nella politica estera e c’è troppa unità dove diventa burocrazia e sorveglianza. Buterin ha scritto:

“Se l’esperimento può essere migliorato e prospera, è un modello che potrebbe costituire un ottimo esempio per il mondo”.

Il paradosso della libertà di espressione che le piattaforme tecnologiche devono affrontare oggi

L’intervento di Buterin si aggiunge a una lista sempre più lunga di voci che si confrontano con la stessa tensione: dove si trova il confine tra libertà di espressione e danno coordinato? E, cosa forse ancora più importante, chi traccia questo confine?

Musk ha posizionato X come un rifugio contro la censura dopo aver acquisito la piattaforma nel 2022. Ma i critici sostengono che ciò che era iniziato come una difesa della libertà di espressione ha permesso la diffusione di reti di molestie, disinformazione e agitazione politica su larga scala.

L’avvertimento di Buterin riformula il dibattito non come una contrapposizione tra destra e sinistra, o tra pro-UE e anti-UE, ma come un rischio strutturale. Rafforzare la libertà di espressione evitando al contempo l’uso delle folle online come arma potrebbe determinare se le piattaforme social proteggono i valori democratici o li destabilizzano.