L’UE spinge per dare all’ESMA pieni poteri sulle criptovalute, in stile SEC

criptovalute UE
Divulgazione Annunci
Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Divulgazione Annunci
Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Autore
Divulgazione Annunci
Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.
Ultimo aggiornamento: 
Disclaimer: le criptovalute sono una classe di asset ad alto rischio. Questo articolo è fornito a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Potresti perdere tutto il tuo capitale.

L’Unione Europea ha avviato una delle riforme più ambiziose degli ultimi anni nel settore finanziario: trasferire la supervisione delle criptovalute dalle autorità nazionali all’ESMA, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati.

La Commissione ha presentato ufficialmente la proposta, puntando a un modello molto simile a quello della SEC negli Stati Uniti, come confermato nel comunicato ufficiale della Commissione Europea.

L’obiettivo è quello di eliminare la frammentazione normativa tra i 27 Stati membri e creare un mercato unico per gli asset digitali, come richiesto anche da Francia e Germania nelle loro recenti dichiarazioni pubbliche.

Berlaymont, sede della Commissione Europea
Fonte: Wikipedia

Perché l’UE vuole una supervisione centralizzata delle criptovalute

Il sistema attuale prevede che ogni autorità nazionale rilasci licenze e supervisioni gli operatori crypto nel proprio territorio, in coordinamento con MiCA, ma Bruxelles ritiene che questo modello rallenti l’integrazione finanziaria e crei divergenze di vigilanza, soprattutto dopo l’espansione degli scambi transfrontalieri e la crescente complessità dei mercati.

Secondo il pacchetto legislativo proposto, l’ESMA assumerebbe l’autorità di autorizzare direttamente gli operatori crypto che intendono operare in tutta l’UE.

Questo eliminerebbe l’attuale sistema del passaporto europeo e introdurrebbe lo status unico di operatore di mercato paneuropeo, semplificando le strutture aziendali e aumentando l’efficienza transfrontaliera.

DLT, tokenizzazione e modernizzazione dei mercati finanziari europei

La Commissione propone di aggiornare il regolamento pilota DLT, per garantire maggiore certezza giuridica ai progetti di tokenizzazione e favorire l’adozione di blockchain nei mercati finanziari.

L’iniziativa, arriva in un momento in cui istituzioni come Börse Stuttgart e la Banca Centrale Europea, hanno completato con successo test sulla negoziazione di titoli tokenizzati, dimostrando che l’infrastruttura europea è pronta a un’evoluzione più profonda.

Francia, Germania e BCE sostengono la centralizzazione, Malta guidava l’opposizione

La Francia è stata tra i primi Paesi a chiedere apertamente che l’ESMA avesse poteri diretti sugli exchange crypto, seguendo le raccomandazioni del governatore della Banque de France.

Anche la Germania ha espresso apertura al nuovo modello, mentre la presidente della BCE Christine Lagarde ha definito la supervisione centralizzata, una “necessità strategica” per competere con gli Stati Uniti.

Non tutti però sono allineati. Il Lussemburgo ha dichiarato che preferisce un modello di vigilanza cooperativa invece di una centralizzazione completa, mentre Malta ha denunciato il rischio di rallentamenti burocratici, capaci di frenare l’innovazione.

Il nodo MiCA: rischio ritardi e incertezza normativa

Diversi gruppi industriali hanno avvertito che rivedere MiCA, a pochi mesi dalla sua piena entrata in vigore, potrebbe creare instabilità e ritardi operativi.

Robert Kopitsch, segretario generale di Blockchain for Europe, ha spiegato che riaprire il testo ora, rischia di rallentare il processo di autorizzazione e distrarre le autorità dall’obiettivo principale: un’applicazione coerente e uniforme della normativa.

La riforma si intreccia con altre iniziative europee, come il nuovo regolamento sulla condivisione dei dati fiscali dei crypto–asset, che entrerà in vigore a gennaio 2026 e imporrà obblighi più rigidi su custodia, memorizzazione e trasmissione dei dati degli utenti.

A dicembre, inoltre, entrerà in vigore la nuova versione del regolamento sul trasferimento di fondi, che richiederà agli exchange di identificare i partecipanti a ogni transazione, inclusi i wallet self-hosted.

Un processo politico complesso: approvazione prevista non prima del 2026

Il Parlamento europeo e il Consiglio dovranno ora negoziare il testo legislativo. Secondo le stime attuali, una posizione comune potrebbe arrivare entro fine anno, mentre l’approvazione formale del Parlamento è prevista per maggio 2026.

Se approvata, la riforma darebbe all’ESMA nuovi poteri anche sulla supervisione del consolidamento dei prezzi di azioni e obbligazioni, oltre ai rating ESG.

L’UE considera la centralizzazione un passo decisivo per completare l’Unione dei mercati dei capitali e per offrire agli operatori un ambiente regolato comparabile ai modelli statunitensi.

Il dibattito è già acceso anche sui social, dove la discussione sul futuro della regolamentazione crypto europea continua a polarizzare le posizioni.

Logo

Perché puoi fidarti di noi

2M+

Utenti attivi mensili nel mondo

250+

Guide e Recensioni

8

Anni di presenza sul mercato

70

Autori da tutto il mondo
editors
Altri Autori

Le Migliori Presale

Scopri quali token in prevendita sono ancora in tendenza oggi: le migliori selezioni di crypto con potenziale da 10x.

Uno sguardo al mercato

  • 7 giorni
  • 1 mese
  • 1 anno
Capitalizzazione di Mercato
$3,119,335,973,710
-2.9

Altri articoli in evidenza

Approfondimenti
Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
Giuliana Morelli
Giuliana Morelli
2025-12-19 10:11:49
Rassegna Stampa
LiquidChain ($LIQUID) mira a creare un ponte di liquidità tra le reti Bitcoin, Ethereum e Solana
2025-12-19 09:12:08
Crypto News in numbers
editors
Elenco degli autori Altri Autori
2M+
Utenti attivi mensili nel mondo
250+
Guide e Recensioni
8
Anni di presenza sul mercato
70
Autori da tutto il mondo