Il crollo del mercato cripto spinge Strategy fuori dal Nasdaq
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

A causa del crollo del mercato delle criptovalute, che continua a peggiorare giorno dopo giorno, la società di Michael Saylor, Strategy, rischia di perdere la sua posizione in una serie di indici azionari leader, tra cui il Nasdaq 100.
L’inclusione di Strategy nel Nasdaq 100 è sotto esame
Secondo Bloomberg, sia Morgan Stanley Capital International (MSCI) che Nasdaq stanno valutando se l’azienda sia ancora idonea per l’inclusione nei loro indici di riferimento. Questi indici sono una fonte fondamentale di visibilità e liquidità per le società collegate ai mercati azionari.
MSCI sta consultando gli investitori per capire se le società che detengono più della metà del proprio patrimonio in asset digitali debbano rimanere nei principali indici. Secondo alcune istituzioni, tali società sono più simili a veicoli di investimento che a vere e proprie imprese.
Ciò ha portato a un dibattito sul fatto che Strategy soddisfi ancora i criteri per gli indici di riferimento del mercato generale. La decisione finale è prevista per il 15 gennaio.
Se MSCI dovesse rimuovere il titolo dall’indice, questo comporterebbe un deflusso di ben 2,8 miliardi di dollari dai fondi che replicano l’indice. L’impatto potrebbe estendersi a miliardi di dollari se si aggiungono le possibili iniziative di altri fornitori. Attualmente, i fondi passivi legati alla società costituiscono quasi 9 miliardi di dollari di esposizione al mercato.
Gli analisti di JPMorgan hanno avvertito che l’esclusione dai principali indici indebolirebbe l’attrattiva dell’azienda, inclusa la liquidità e l’accesso ai finanziamenti. La loro rimozione da questi benchmark tende ad influenzare il sentiment degli investitori e la domanda a lungo termine.
Il cambiamento arriva dopo un periodo di ottimismo. Recentemente, gli esperti hanno affermato che Strategy potrebbe entrare nell’S&P 500, dichiarando che la sua capitalizzazione di mercato e la liquidità di negoziazione soddisfano già i requisiti di ammissibilità.
Strategy sotto pressione mentre il calo delle criptovalute si accentua
Il calo del mercato ha avuto ripercussioni anche sul prezzo di MSTR. Dal massimo storico raggiunto lo scorso novembre, il titolo ha perso oltre il 60% del suo valore. Ha sostanzialmente azzerato il premio che un tempo rendeva Strategy una delle società preferite dagli investitori.

Questa flessione ha influito anche sui nuovi strumenti finanziari dell’azienda. I prezzi delle sue azioni privilegiate perpetue sono diminuiti drasticamente. Anche un’offerta di azioni privilegiate denominate in euro, lanciata all’inizio del mese, è scesa al di sotto del prezzo di emissione scontato.
Nel frattempo, Bitcoin è sceso di oltre il 32% dai massimi raggiunti a ottobre. La sua capitalizzazione totale ha perso più di 1.000 miliardi di dollari. Il mNAV dell’azienda è sceso a 1,24. Questo significa che il mercato non assegna più il premio di valutazione di cui l’azienda godeva un tempo.
Tuttavia, Saylor insiste sul fatto che la sua azienda è strutturalmente posizionata per gestire una volatilità così estrema. Ha ripetuto più volte che la sua azienda è stata creata per gestire un calo dell’80-90% del Bitcoin senza mai affrontare rischi esistenziali.
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- Elon Musk: “Il denaro scomparirà e l’energia diventerà una valuta universale”
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- Il nuovo ChatGPT prevede il prezzo di XRP, Shiba Inu e Solana fino alla fine del 2025
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- Elon Musk: “Il denaro scomparirà e l’energia diventerà una valuta universale”
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- Il nuovo ChatGPT prevede il prezzo di XRP, Shiba Inu e Solana fino alla fine del 2025