Bitcoin più forte: cala la pressione di vendita mentre entrano capitali

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Laura Di Maria

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Nov 2023

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Ultimo aggiornamento: 

Novembre 13, 2025

Di recente si registra un aumento degli acquisti di Bitcoin da parte dei grossi investitori. In totale si contano acquisti per circa 524 milioni di dollari in BTC.

Nel frattempo, i dati on-chain mostrano che i miner stanno vendendo meno Bitcoin e preferiscono conservarne una parte maggiore. Si riduce la pressione di vendita anche sugli exchange di future di BTC.

Questa combinazione tra acquisti istituzionali e minori vendite da parte dei miner è diventata il nuovo segnale più interessante per il mercato e potrebbe essere il fattore che riporta il prezzo di Bitcoin verso l’alto in tempi brevi.

Il prezzo di Bitcoin mostra segnali di ripresa

L’indicatore del Profitto Netto Non Realizzato (NUP) si trova attorno a 0,47. In passato, questo valore ha spesso coinciso con i minimi di mercato di Bitcoin. Nei mesi di gennaio e luglio 2024, così come lo scorso aprile, Bitcoin è sceso sotto questa soglia, per poi invertire la rotta una volta che l’indicatore ha superato quota 0,5.

Oggi molti investitori stanno conservando i loro BTC seppure registrino guadagni modesti o leggere perdite, il che suggerisce una minore voglia di vendere.

Il parametro NUP serve proprio a misurare quanto profitto o perdita non è ancora stato realizzato dai possessori di Bitcoin, offrendo un’idea chiara della pressione presente sul mercato.

Anche i miner hanno un ruolo simile. L’indice di mining, attualmente a circa -0,3, mostra sono calate le vendite. Ne mettono meno in circolazione e preferiscono tenerli, una situazione che si verifica spesso quando la pressione di vendita si riduce.

Questo comportamento ricorda le fasi passate in cui i miner erano più cauti nelle vendite mentre il mercato di Bitcoin si stabilizzava.

Oggi il prezzo di Bitcoin si aggira intorno ai 102.000 dollari e, nell’ultimo mese, la crypto ha perso circa il 10%. Nonostante ciò, le recenti oscillazioni di prezzo non cambiano i modelli di fondo che si vedono nei dati sulla blockchain.

Tornano segnali tecnici positivi per Bitcoin

I dati tecnici mostrano che la media mobile a breve termine si sta avvicinando a quella a lungo termine. In passato, questo ha portato al cosiddetto “golden cross”, che si verifica quando la media mobile a 50 giorni supera quella a 200 giorni, come già successo a settembre 2023, agosto 2024 e aprile 2025.

Anche gli investitori istituzionali sono tornati ad acquistare. Solo la settimana scorsa, gli acquirenti spot di BTC hanno venduto circa 71,9 milioni di dollari, dopo averne comprati per oltre 536 milioni nel mese precedente.

Secondo l’esperto di crypto Farzam Ehsani, il superamento della soglia di 110.000 dollari sarà fondamentale per una ripresa più ampia.

Ehsani indica tra i fattori chiave i nuovi dati sull’inflazione, il prossimo aggiornamento dell’indice dei prezzi al consumo e la conclusione dello shutdown del governo statunitense.

Nuovo Layer 2 per Bitcoin: conosci Bitcoin Hyper

Bitcoin Hyper ($HYPER) è una soluzione Layer 2 di ultima generazione che supera i limiti della blockchain di Bitcoin. Collega direttamente la rete originale, permettendo di usare i propri BTC nell’ecosistema Hyper per investire in meme coin, progetti DeFi, asset del mondo reale, NFT e molto altro.

Le transazioni su questa rete sono molto più rapide ed economiche rispetto alla blockchain principale di Bitcoin. Il token $HYPER viene utilizzato per le funzionalità interne della rete e offre agli utenti anche il diritto di voto sulle decisioni più importanti.

Durante la prevendita attuale, $HYPER si può comprare a un prezzo fisso basso e prevede premi interessanti per chi decide di fare staking.

Chi entra ora può ottenere uno sconto extra, perché appena i finanziamenti supereranno i 6,2 milioni di dollari, il prezzo del token salirà entro poche ore.