Approvato l’ETF spot su Solana a Hong Kong: SOL toccherà i $400?

Autore

Gaia Tommasi

Autore

Gaia Tommasi

Part of the Team Since

Nov 2023

Informazioni sull'autore

Laureata in Scienze dell'Architettura a Firenze ha collaborato con diversi studi famosi del settore prima di immergersi nel mondo della fotografia e dell'illustrazione. Incuriosita dalla tecnologia...

Has Also Written

• Perché il mercato è in rosso oggi? 11 dicembre 2025
• L'AI di Perplexity prevede il prezzo di XRP, Dogecoin e Solana
• [LIVE] XRP Notizie Oggi: Le notizie dell'11 dicembre 2025 - RLUSD arriva su Gemini
• Cosa aspettarsi dalla riunione del FOMC di oggi: le 3 previsioni degli esperti
• La nuova AI cinese prevede il prezzo di XRP, SHIB e DOGE

Profilo dell'autore

condividi

Copiato

Divulgazione Annunci

Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Ultimo aggiornamento: 

Ottobre 22, 2025

Segnali bullish per Solana. Hong Kong ha ufficialmente approvato il primo Exchange-Traded Fund (ETF) Spot basato sull’altcoin e gli analisti prevedono un forte rally per l’asset crypto.

Solana potrebbe raggiungere i $400?

Un noto analista Crypto Pulse ha affermato che SOL si trova ancora in una “zona ottimale” sotto la soglia dei 200 dollari, ma ha avvertito che non durerà a lungo. Prevede che a breve l’asset registrerà un forte rally e stima un target tra i 300 e i 400 dollari, dato che il rapporto rischio/rendimento rimane favorevole per i trader.

L’ETF spot su Solana debutterà a fine ottobre

La previsione è stata rilasciata dopo l’approvazione da parte della Hong Kong Securities and Futures Commission (SFC, l’ente regolatore dei mercati finanziari del Paese) del primo ETF spot su Solana in Asia.

L’ETF spot debutterà sul mercato il 27 ottobre e prevede un lotto minimo di 100 azioni, per un investimento iniziale di circa 100 dollari. Consentirà agli investitori di ottenere un’esposizione diretta alla performance dell’altcoin senza detenerne l’asset.

La commissione di gestione è fissata allo 0,99%, mentre i costi di custodia e amministrativi potrebbero aggiungere un ulteriore 1%, portando il rapporto di spesa annuale stimato all’1,99%.

Il prodotto si inserisce nella gamma di ETF spot su Bitcoin ed Ethereum già offerti dal colosso finanziario China Asset Management (ChinaAMC).

Solana è infatti il terzo asset ad aver ricevuto l’approvazione da parte dell’ente regolatore di Hong Kong.

Gli ETF su Bitcoin lanciati in Asia lo scorso anno hanno registrato afflussi costanti e un solido interesse istituzionale. Anche con qualche fase di debolezza, le quotazioni sono rimaste complessivamente stabili.

Diversa la partenza per l’ETF su Ethereum, lanciato a luglio 2024. Nonostante un volume di scambi superiore al miliardo di dollari, ha perso circa il 7,8% nei primi tre giorni di negoziazione.

Afflussi record negli ETP su Solana

Il lancio dell’ETF su Solana arriva in un momento in cui gli Exchange Traded Product (ETP) basati su Solana hanno registrato forti afflussi.

Nelle ultime settimane hanno attirato 706 milioni di dollari, spingendo il totale degli asset in gestione a un record di 5,1 miliardi di dollari.

Negli Stati Uniti, il 21Shares Solana Spot ETF ha ottenuto l’approvazione a inizio mese, in seguito all’autorizzazione del modulo Form 8-A da parte della SEC, che consente al fondo di detenere SOL e di essere negoziato su una delle principali borse americane.

Il prodotto offre un’esposizione diretta al prezzo spot di Solana e potrebbe includere funzionalità di staking.

Anche Bitwise si sta preparando a entrare in scena con il suo ETF spot su Solana (BSOL) negli Stati Uniti. La società ha inviato alla SEC il quinto emendamento della domanda, riducendo le fees di gestione allo 0,20% e introducendo funzioni di staking.

Nuove spinte per Solana: debutta la prima treasury crypto in Giappone

L’interesse per Solana non riguarda solo i fondi spot. A inizio mese DeFi Development Corp, quotata al Nasdaq, ha stretto una partnership con Superteam Japan per fondare DFDV JP, la prima treasury crypto incentrata su Solana in Giappone.

L’iniziativa, che fa parte di un programma “Treasury Accelerator Program”, mira ad aiutare le istituzioni a creare e gestire tesorerie basate su Solana.

“Siamo entusiasti di collaborare con Superteam Japan per lanciare la prima tesoreria di asset digitali Solana nel Paese”, ha dichiarato Parker White, COO e CIO di DeFi Dev Corp. “Il Giappone rimane una delle regioni più all’avanguardia per l’innovazione blockchain e la regolamentazione degli asset digitali”.

Inoltre, dopo il successo della carta XRP Edition, Gemini ha presentato la Solana Credit Card Edition, che permette agli utenti di mettere in staking automaticamente i premi per generare rendimento extra e ottenere fino al 4% di cashback in SOL sugli acquisti idonei.