LFi One, lo smartphone che può coniare token

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Massimo De Vincenti

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Jan 2023

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Ultimo aggiornamento: 

Agosto 16, 2023

LFi ha lanciato il suo primo smartphone nel loro ecosistema: LFi One. Ma non è solo il classico smartphone che vedi tutti i giorni: si tratta infatti di uno smartphone in grado di “mintare” ovvero coniare token crittografici.

Che cos’è il Minting?

Il minting o conio di criptovalute si riferisce al processo di creazione di nuove unità di una particolare criptovaluta. Sebbene il termine a volte sia usato in modo intercambiabile con “mining”, il conio crea nuovi token o monete senza la necessità di lavoro computazionale.

Una parte importante del processo con cui vengono create e aggiunte al mercato nuove unità di criptovaluta  può avvenire attraverso una serie di meccanismi diversi a seconda della cripto che viene coniata.

In alcuni casi il conio di criptovalute può avvenire attraverso un processo chiamato staking, che prevede il possesso di una certa quantità  di criptovaluta in un wallet o su una particolare rete blockchain.

Gli staker vengono premiati con nuove unità coniate della criptovaluta, in base all’importo che detengono e al periodo di tempo in cui lo hanno detenuto.

Coniazione con LFi One

LFi One, il primo smartphone dell’ecosistema LFi, costruito non solo per essere uno smartphone ma anche per essere un hardware di conio.

Oltre alle sue funzionalità  di prim’ordine che possono competere con i principali smartphone sul mercato, LFi One può fare una cosa che altri dispositivi mobili non possono fare: coniare token.

All’interno del dispositivo mobile è presente un potente software che consente al telefono di coniare token e generare ricompense per l’utente. Tutto quello che devi fare è assicurarti che il tuo LFi One sia connesso a Internet e il telefono inizierà a coniare token crittografici LFi.

Il prezzo di un token LFi è attualmente di $1 e mentre gli sviluppi della piattaforma sono in corso, il prezzo ha il potenziale per salire nei prossimi anni.

Vai al sito web di LFi adesso!

Qui trovate invece le pagine social di LFi: Telegram, Twitter e Instagram

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