Pi Network App Studio decolla con più di 7.900 dApp lanciate
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Pi Network App Studio ha già superato le 7.900 dApp lanciate a poche settimane dal debutto. Un risultato sorprendente che riflette il forte coinvolgimento della sua community.
Cos’è Pi App Studio?
Pi App Studio è una piattaforma sviluppata da Pi Network, pensata per permettere a chiunque, anche senza grandi competenze tecniche, di creare e lanciare applicazioni decentralizzate all’interno dell’ecosistema di Pi. Per raggiungere questo obiettivo, utilizza strumenti di intelligenza artificiale e un approccio no-code.
Il ritmo con cui sta crescendo è impressionante. Tra i progetti già lanciati ci sono app per il benessere come Healthy Life e progetti divertenti come FlapPi Bird e BLACKHOLE.
Debutto da record per Pi App Studio
In un post sul blog, Pi Network ha annunciato che dal debutto di Pi App Studio, gli utenti hanno sviluppato più di 7.600 app Chatbot e oltre 14.100 app personalizzate. In totale, circa 34.800 utenti hanno sviluppato delle dApp, inclusi i progetti non ancora lanciati.
Visto lo slancio iniziale, Pi Network App Studio sta diventando un nuovo riferimento per la creazione di dApp.
Il lancio di Pi App Studio è partito con la Pi2Day 2025 Ecosystem Challenge, una sfida a tappe pensata per spingere i Pioneers ( gli utenti della community del progetto) a esplorare nuovi strumenti e funzionalità della chain.
Il percorso si articola in otto fasi e include strumenti come l’Ecosystem Directory Staking e le funzioni avanzate dei nodi. L’iniziativa ha coinvolto più di 2,6 milioni di partecipanti, e più di 761.000 utenti hanno completato tutte le fasi, ottenendo badge speciali per i traguardi raggiunti.
L’Ecosystem Directory Staking di Pi Network ha già raccolto 37,7 milioni di token Pi, sostenendo oltre 1.450 app e coinvolgendo 16.700 staker.
Numeri che confermano un’esigenza sempre più forte di casi d’uso all’interno dell’ecosistema di Pi Network. La community sta partecipando attivamente, testando e promuovendo gli strumenti che contribuisce a costruire.
Nonostante il forte entusiasmo, il lancio di Pi App Studio ha anche ricevuto delle critiche. Alcuni utenti sono rimasti delusi dalla versione beta, dato che aveva funzionalità limitate.
Speravano di poter modificare le app personalizzate, non solo i semplici chatbot. Tra loro anche Woody Lightyear, un membro influente della sua community, che ha espresso le sue perplessità sui social media, chiedendo al Pi Core Team di accelerare gli aggiornamenti e fornire strumenti di sviluppo più avanzati.
Eppure, lo stesso Woody Lightyear ha poi festeggiato il successo della sua app. “OMG! L’app chatbot Pi che ho creato, Healthy Life, utilizzando Pi App Studio, è stata pubblicata nell’ultimo aggiornamento del blog Pi App. Sto urlando!!!!!!!!” ha scritto dopo essere stato menzionato nel blog ufficiale.
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