Perché Tether ha accumulato $8 miliardi in lingotti d’oro?
Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Tether, emittente della stablecoin “peggata” al dollaro USDT, ha accumulato circa 8 miliardi di dollari in lingotti d’oro, conservati in un caveau privato in Svizzera. A dichiararlo è stato Paolo Ardoino, CEO della società, durante un’intervista a Bloomberg.
Tether punta sull’oro
La maggior parte delle circa 80 tonnellate di riserve auree è di proprietà diretta della società. Sebbene i metalli preziosi rappresentino solo il 5% del portafoglio delle riserve di Tether, pari a 112 miliardi di dollari, secondo il bilancio di marzo, Ardoino ha affermato che l’oro offre una protezione dalle oscillazioni delle valute fiat e anche dalle normative.
Ha affermato che il metallo prezioso è l’asset più sicuro di qualsiasi valuta nazionale.
“Abbiamo un caveau di nostra proprietà e credo che sia il più sicuro al mondo”, ha dichiarato il CEO di Tether, rifiutandosi di rivelare l’ubicazione del caveau svizzero per motivi di sicurezza.
“Alla fine, penso che se le persone dovessero iniziare a preoccuparsi per l’aumento del debito degli Stati Uniti, potrebbero cercare delle alternative”, ha aggiunto. “Tutte le banche centrali dei paesi BRICS stanno acquistando oro”, ha concluso Ardoino.
Nel bilancio viene anche indicato che le riserve auree di Tether sono equivalenti all’esposizione complessiva del Gruppo UBS in metalli preziosi e commodity.
Inoltre, secondo un rapporto di J.P. Morgan, il recente rialzo dei prezzi dell’oro è stato alimentato da una combinazione di fattori, tra cui gli acquisti massicci da parte delle banche centrali e il crescente interesse degli investitori per gli ETF sull’oro.
Ardoino spiega perché Tether ha deciso di possedere un proprio caveau
Recentemente la stablecoin USDT ha raggiunto una capitalizzazione di mercato di 159 miliardi di dollari, coprendo il 62,43% del segmento delle stablecoin, pari a 255 miliardi di dollari.
La società è nota per il suo legame con l’oro, avendo lanciato Tether Gold, un token basato sul metallo che ha recentemente registrato guadagni costanti.
Secondo Ardoino, la scelta dell’azienda di possedere un caveau proprio per l’oro nasce dai costi elevati imposti dai servizi di custodia per metalli preziosi.
Se il valore del token Tether Gold dovesse crescere fino a raggiungere i 100 miliardi di dollari in circolazione, “la spesa per 50 punti base sarebbe enormemente elevata”, ha commentato Ardoino. “Con un caveau di proprietà, invece, la custodia diventa molto più economica, specialmente se le dimensioni sono sufficienti”.
- XRP si prepara al grande giorno: l’ETF debutta il 13 novembre
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- Chi era Roman Novak, l’imprenditore crypto fatto a pezzi a Dubai
- XRP si prepara al grande giorno: l’ETF debutta il 13 novembre
- 5 motivi per cui Bitcoin è in calo e cosa aspettarsi nei primi mesi del 2026
- Come diventare crypto-milionari nel 2026? ChatGPT svela il segreto
- La tabella degli Anni per fare Soldi: funziona o è una leggenda metropolitana
- Chi era Roman Novak, l’imprenditore crypto fatto a pezzi a Dubai