Le balene Shiba Inu tornano iper-attive: il livello più alto degli ultimi sei mesi

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Giuliana Morelli

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Ultimo aggiornamento: 

Dicembre 9, 2025

Shiba Inu ha vissuto nelle ultime 24 ore, il più grande aumento di attività delle balene degli ultimi sei mesi, un movimento rilevato da Santiment, che su X ha pubblicato l’analisi completa del comportamento degli indirizzi più grandi.

Secondo la società on-chain, SHIB ha registrato un numero eccezionalmente elevato di transazioni superiori ai 100.000 dollari e, soprattutto, un’accelerazione dell’offerta sugli exchange, la combinazione dei due fattori riporta il mercato in uno scenario simile ai momenti chiave di volatilità degli ultimi mesi.

Perché il picco di attività delle balene potrebbe influire sulla volatilità di SHIB

Secondo i dati pubblicati da Santiment, Shiba Inu ha registrato 406 transazioni individuali superiori ai 100.000 dollari, il valore più alto dalla prima settimana di giugno, picchi simili si erano verificati il 10 ottobre, durante un violento calo del mercato, lo stesso giorno in cui Bitcoin ed Ethereum avevano subito correzioni importanti.

Un altro picco rilevante risale a metà luglio, quando oltre 280 whale SHIB avevano movimentato grandi volumi, questi attori, fondi, trading desk e fornitori di liquidità, sono storicamente considerati indicatori anticipatori di forti oscillazioni dei prezzi, perché controllano una quota significativa della liquidità di mercato.

Nel caso attuale, l’effetto non deriva solo dall’attività delle balene, ma dalla coincidenza con un altro segnale di mercato critico: l’impennata dei token SHIB depositati sugli exchange.

SHIB sugli exchange cresce di 1,06 trilioni di token: cosa significa davvero

L’aumento della “supply on exchanges” mostrato da Santiment, segnala che 1,06 trilioni di SHIB sono stati trasferiti verso wallet controllati dagli exchange in sole 24 ore.

Un incremento di tale portata non indica automaticamente uno scarico imminente, ma rappresenta un segnale di attenzione, perché più asset sugli exchange equivalgono a una maggiore quantità di monete “pronte per essere vendute”.

Questa dinamica è coerente con quanto osservato nei mesi precedenti, quando l’attività delle balene era crollata fino al 79% in tre mesi, con impatti visibili sulla struttura del mercato.

La nuova inversione di comportamento, suggerisce un riposizionamento strategico dei grandi detentori, proprio mentre le riserve sugli exchange di SHIB risultano in diminuzione generale su base trimestrale, segno di accumulo a lungo termine.

Stato attuale del prezzo: SHIB regge il supporto ma resta vulnerabile

Al momento della pubblicazione, Shiba Inu scambia a 0,00000859 dollari. La struttura tecnica settimanale mostra che il prezzo continua a mantenersi al di sopra del supporto chiave, un’area difesa più volte negli ultimi mesi.

L’ondata di attività delle balene, il massiccio incremento dell’offerta sugli exchange e la storia recente del comportamento di SHIB suggeriscono che il mercato si trova in una fase di transizione.

Il prossimo movimento significativo dipenderà da come verrà distribuita la nuova liquidità “mobile” e da eventuali shock macro, come i movimenti di Bitcoin, che recentemente sta influenzando molte altcoin.