El Salvador: i rendimenti obbligazionari salgono al 70% grazie a Bitcoin nel 2023

Autore

Roberto Migliore

Autore

Roberto Migliore

Part of the Team Since

Jan 2023

Has Also Written

• First Trust propone un ETF Bitcoin Buffer: che cos'è e come funziona?
• Chainlink 2.0 porta in dote un nuovo Whitepaper e gli smart contract ibridi
• Dove si usano di più le criptovalute? La situazione dell'Europa
• Gli ETF Spot di Bitcoin saranno approvati? Tutti i dubbi della SEC e le tempistiche del sì
• Cos'è il SocialFi? Ecco la risposta crypto ai social media!

Profilo dell'autore

condividi

Copiato

Divulgazione Annunci

Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Ultimo aggiornamento: 

Agosto 17, 2023

Nel cuore del 2023, El Salvador, Paese noto per l’adozione di Bitcoin, sta dimostrando un’incredibile crescita dei propri rendimenti obbligazionari, sfiorando il 70% di rendimento.

L’exploit è arrivato dopo che il Paese ha rimborsato il debito di 800 milioni di dollari prima della scadenza all’inizio dell’anno in corso.

L’impennata nelle performance obbligazionarie non è passata inosservata e ha catturato l’attenzione di di attori istituzionali importanti come JP Morgan, Eaton Vance e PGIM Fixed.

Un trionfo che ha permesso al presidente Nayib Bukele, da sempre un grade sostenitore di BTC, di togliersi qualche sassolino dalle scarpe e di gridare al resto del mondo il classico: “Ve l’avevo detto”.

Anche prestigiose istituzioni finanziarie, come Lord Abbett & Co LLC, Neuberger Berman Group LLC e UBS Group AG, hanno aumentato gli investimenti nel debito salvadoregno a partire da aprile, secondo quanto riportato da Bloomberg.

Paolo Ardoino, CTO di Bitfinex, ha sottolineato l’importanza di questi risultati. Secondo lui, le ottime performance obbligazionarie riflettono la fiducia che gli investitori stanno riponendo nelle politiche finanziarie di El Salvador. Ardoino ha dichiarato:

“Come prima società a ottenere una licenza per gli asset digitali, stiamo assistendo a un forte interesse per l’emissione di asset digitali e per gli investimenti nelle energie rinnovabili. Il Paese, che è abbondante di tali risorse, le sta sfruttando sia per il mining di Bitcoin sia per potenziare la propria rete elettrica”.

Questi risultati segnano un cambiamento deciso rispetto all’iniziale diffidenza che circondava El Salvador quando ha adottato il Bitcoin come valuta ufficiale. All’epoca, molti investitori erano scettici e le agenzie finanziarie manifestavano dubbi sul futuro finanziario del Paese.

Tuttavia, l’atteggiamento è cambiato in modo radicale grazie al pagamento  del debito, un passo che ha contribuito a ristabilire la fiducia degli investitori.

Una mossa elogiata dal presidente Nayib Bukele, che ha sottolineato come il Paese abbia confutato tutti gli esperti finanziari.

L’introduzione di una legge sulle criptovalute e di un’obbligazione basata su Bitcoin ha ulteriormente contribuito a rafforzare la percezione positiva di El Salvador nel settore finanziario.

Nonostante le critiche e le sfide iniziali, il debito del Paese è divenuto un’opportunità ambita dai principali attori finanziari, dimostrando un’inversione di tendenza nel corso di soli due anni.

Segui Cryptonews Italia sui canali social