ChatGPT-5 ha individuato 2 crypto che potrebbero superare XRP
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XRP resta tra le crypto di punta, subito dietro a Bitcoin ed Ethereum. Ora che è stata archiviata la lunga battaglia legale contro l’ente regolatore borsistico americano e la lunga fase sotto 1 dollaro, gli analisti prevedono nuovi target di prezzo per il token di Ripple.
Nel settore, però, sono presenti dei progetti rivali che potrebbero attirare l’attenzione degli investitori e ridurre il vantaggio di XRP.
Per capire chi potrebbe sfidarlo nei prossimi anni, ci siamo rivolti a ChatGPT-5. L’intelligenza artificiale ha selezionato due asset crypto che potrebbero crescere e competere con il token di Ripple.
L’AI seleziona Stellar come possibile “killer” di XRP
Il primo progetto selezionato dal modello di intelligenza artificiale è Stellar (XLM), una piattaforma incentrata sui trasferimenti internazionali a basso costo e sull’inclusione finanziaria.
Di recente l’asset ha ripreso slancio e gli analisti prevedono un forte aumento di prezzo, vista la forte adozione.
Secondo l’AI di ChatGPT-5, l’integrazione di Stellar con i servizi di rimessa e le applicazioni DeFi lo rende un concorrente di peso nel settore dei pagamenti. Restano però alcuni rischi, legati alle dimensioni ancora ridotte dell’ecosistema e alla sua forte esposizione ai cicli del mercato crypto.
Tra le integrazioni più importanti spicca la collaborazione con Paxos e i progetti di stablecoin, che puntano a tokenizzare fino a 3 miliardi di dollari di asset entro fine anno, con il supporto di partner come Franklin Templeton e WisdomTree.
Quest’anno il progetto ha registrato una forte adozione, spinta da partnership strategiche con MoneyGram, PayPal e Mastercard, che hanno semplificato i pagamenti transfrontalieri e ampliato il suo ecosistema DeFi.
Al momento il token XLM sta scambiando al livello a 0,37 dollari, con un aumento di circa il 4% nelle ultime 24 ore. Anche negli altri grafici domina il segno verde: in quello settimanale ha registrato un guadagno del 3,27%, mentre in quello mensile ha accumulato una crescita del 3%.

Per l’AI anche Algorand potrebbe superare XRP
Il secondo progetto selezionato è Algorand (ALGO), una blockchain Layer 1 progettata per transazioni a basso costo e applicazioni di pagamento.
Il progetto punta su micropagamenti e casi d’uso istituzionali, con una roadmap per il 2025-2026 che promette aggiornamenti mirati a migliorarne l’utilità e l’adozione.
Per quanto riguarda la performance del token, ALGO ha seguito l’andamento del resto del crypto. Al momento sta scambiando 0,20 dollari, in rialzo del 2,5% nel grafico giornaliero.
Negli altri timeframe rimane in rosso, con una perdita del 2,33% in una settimana e del 12% in un mese.

A sostenere il rialzo di Algorand, secondo il modello AI di ChatGPT-5, saranno le partnership strategiche e i prodotti di pagamento on-chain. La concorrenza di altre blockchain e gli ostacoli all’adozione potrebbero però frenare lo slancio.
Finora le collaborazioni sono state il motore principale del progetto. Nel giugno 2025, la Fondazione Algorand ha annunciato un accordo con Paycode per portare pagamenti digitali sicuri e offline-first in paesi come Ghana, Zambia e Mozambico, favorendo l’inclusione finanziaria.
Best Wallet: l’app per gestire XLM, ALGO e XRP
Gli utenti possono gestire XRP, Algorand e Stellar e molte altre crypto direttamente su Best Wallet, il nuovo wallet self-custodial che supporta oltre 60 blockchain e utilizza la crittografia MPC-CMP di Fireblocks per garantire la massima sicurezza.
Disponibile per iOS e Android, Best Wallet consente di gestire le proprie criptovalute senza KYC, offrendo il pieno controllo dei fondi.
L’app integra un DEX e include la sezione “Upcoming Tokens”, che raccoglie le migliori altcoin in prevendita selezionate dal team di sviluppo.
Best Wallet ha anche un token nativo, $BEST, attualmente in prevendita al prezzo di 0,025715 dollari. I titolari ottengono vantaggi esclusivi come l’accesso alle funzionalità premium, sconti sulle fee di transazione e premi di staking più elevati.
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