XRP: il sentiment è ai minimi ma è possibile un rimbalzo
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XRP è tornato a tingersi di rosso e anche il sentiment è precipitato.
Al momento il token di Ripple sta scambiando intorno ai 2,06 dollari, con un calo di circa il 4% nelle ultime 24 ore. La paura è tornata a dominare il mercato e anche le conversazioni suoi social.
Secondo un nuovo report, le discussioni relative al token di Ripple sono diventate fortemente negative dopo un calo di circa il 30% in due mesi.
Sono aumentati improvvisamente i messaggi ribassisti e si tratta di una situazione in netto contrasto con le opinioni di inizio anno.
Sta dominando la paura nel mercato…
La piattaforma di Santiment ha pubblicato un grafico in cui mette a confronto l’andamento di XRP coi commenti positivi e negativi. Accanto compare anche una linea del sentiment unico, che sintetizza il clima della community.
Gli ultimi dati hanno spinto il sentiment in quella che la piattaforma definisce la “zona della paura”, dove i commenti negativi superano l’ottimismo. La piattaforma ha riferito che lo stesso livello era stato raggiunto il 21 novembre.
In quel momento, XRP ha segnato un rialzo del 20% nei tre giorni successivi, prima che i guadagni si raffreddassero. Quel movimento resta un punto di riferimento per i trader che osservano attentamente questa tipologia di segnali.
Il pessimismo può infatti diventare un catalizzatore per l’asset. Quando i titolari più fragili liquidano e gli short accumulano, un’inversione del trend rapida può mettere sotto pressione i venditori e far salire bruscamente il token.
Ora sta succedendo lo stesso. Le conversazioni ribassiste sono in crescita e potrebbero aprire la strada a un rimbalzo se dovesse aumentare la pressione di acquisto.
La piattaforma Santiment ha esortato i follower a tenere d’occhio la dashboard per individuare possibili cambiamenti nel sentiment. Alcuni trader sostengono che il sentiment della community guida l’andamento nelle prime ore.
Intanto XRP è ancora tinto di rosso
Il token di Ripple sta ancora scambiando in rosso intorno al livello di 2,06 dollari. Anche negli altri timeframe è in negativo: nel grafico settimanale ha segnato un -7%, mentre in quello mensile ha accumulato una perdita del 9%.
Anche il resto del mercato è tornato in profondo rosso dopo la pubblicazione degli ultimi dati sul lavoro negli Stati Uniti. La capitalizzazione totale è scesa di circa l’1% fino a 3,22 trilioni di dollari, mentre quella di XRP è pari a 124 miliardi di dollari.
I book delle coppie minori si sono svuotati e le posizioni a leva sono diminuite, quindi c’è meno liquidità per assorbire movimenti bruschi.
XRP potrebbe lo stesso rimbalzare
Per molti analisti XRP potrebbe recuperare molto presto. Diverse previsioni indicano un possibile arrivo nel range dei 2,50-2,75 dollari se i flussi di liquidità transfrontalieri dovessero aumentare e i progetti di stablecoin basati su XRP Ledger trovassero più slancio.
Alcuni report segnalano che Ripple sta lavorando per ampliare la sua presenza istituzionale, cosa che potrebbe sostenere la domanda nel lungo termine.
Nel mese scorso l’azienda ha avviato servizi di prime brokerage di asset digitali negli Stati Uniti dopo l’acquisizione di Hidden Road, ora integrata in Ripple Prime, una struttura che unisce trading e custodia per clienti professionali.
Inoltre, tra i commenti bearish, Cameron Scrubs si è distinto per toni ancora bullish.
Il fondatore di Tradeship University è tornato a spronare i suoi follower ad “acquistare XRP”, sostenendo che le altre criptovalute “non contano”. In post precedenti aveva addirittura invitato a “vendere tutto e comprare XRP”.
Alternativa a XRP
Visto l’andamento di XRP, molti investitori stanno puntando sui progetti crypto in fase di prevendita. Una di queste è Maxi Doge, una meme coin ERC-20 che si ispira a Dogecoin.
La sua community è già piena di sostenitori su X e Telegram e prevede di organizzare dei concorsi per mantenere vivo l’interesse nel tempo.
Al momento la meme coin è disponibile al prezzo di 0.0002715 dollari, ma aumenterà di valore nel prossimo round.
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