Previsione prezzo: XRP fatica a superare la resistenza, rischia un altro crollo?

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Gaia Tommasi

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Gaia Tommasi

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Nov 2023

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Laureata in Scienze dell'Architettura a Firenze ha collaborato con diversi studi famosi del settore prima di immergersi nel mondo della fotografia e dell'illustrazione. Incuriosita dalla tecnologia...

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Ultimo aggiornamento: 

Dicembre 8, 2025

Sono state giornate volatili per XRP. Nei giorni scorsi è riuscito a non cedere la soglia dei 2 dollari e stamattina (insieme al resto del mercato) è tornato a colorarsi di verde con un rialzo del 3% nelle ultime 24 ore.

Ora sta scambiando intorno ai 2,05 dollari. Il rimbalzo di oggi ha rimesso in moto gli indicatori e spinto l’asset crypto sopra la sua media mobile a 100 ore e anche sopra il 23,6% di Fibonacci.

XRP torna in verde: + 3% nelle ultime 24 ore

La ripresa ha ridato speranza agli investitori, dato che l’asset sembra stia invertendo il trend. Ma il token di Ripple sta faticando a superare un ostacolo: il range dei 2,10 dollari.

La resistenza sta frenando ogni tentativo di allungo. Inoltre, nel grafico orario, è presente anche un altro muro per l’asset: la linea discendente a circa 2,09 dollari.

Una chiusura sopra i 2,12 dollari, potrebbe spingere l’asset a 2,16 dollari. Si tratta di un livello che coincide con il 76,4% di Fibonacci dell’ultimo calo.

Sono presenti altri ostacoli per XRP: il primo è il livello dei 2,22 dollari, mentre il successivo è 2,28 dollari. Se dovesse proseguire la spinta al rialzo, i prossimi obiettivi dell’asset sono i 2,35 dollari e la soglia dei 2,45 dollari.

XRP potrebbe subire un altro calo…

Lo scenario potrebbe peggiorare se XRP non riuscisse a sfondare i 2,10 dollari. Una discesa verso 2,05 potrebbe dirigerlo verso il supporto dei 2 dollari.

Una rottura netta sotto quel livello darebbe spazio a un allungo ribassista verso 1,96 dollari, con 1,92 dollari e 1,85 dollari come tappe possibili, nel caso in cui dovesse proseguire la discesa.

Gli indicatori al momento restano positivi. Il MACD orario mostra uno slancio positivo e il suo RSI si sta mantenendo sopra 50, segno che la domanda non si è spenta.

Resta da capire lo slancio di oggi riuscirà finalmente a scalfire la resistenza più scomoda del grafico: quei 2,10 che per ora continuano a bloccare la strada.

Il modello di intelligenza artificiale di Claude resta bullish e prevede un target di 3 dollari entro fine mese.

Alternativa a XRP

Anche se XRP è tornato in verde, nel wallet degli investitori sono presenti anche altre migliori altcoin. Una di queste è PepeNode. Il progetto permette a chiunque, anche chi non ha competenze tecniche, di effettuare il mining.

Con pochissimi clic gli utenti possono creare il proprio spazio server digitale, aggiungere nodi e aumentare la potenza di mining senza investire in hardware costosi.

Chi mette in piedi le configurazioni più performanti può ottenere ricompense in meme coin consolidate come Pepe Coin (PEPE) e Fartcoin (FARTCOIN).

Il progetto PepeNode al momento è in fase di prevendita e il suo token nativo PEPENODE è disponibile al prezzo di 0,0011825 dollari.

È possibile mettere in staking il token fin da subito. Attualmente l’APY è del 565%, ma diminuirà man mano che aumenteranno gli utenti.

Per entrare nella presale è sufficiente visitare il sito ufficiale di Pepe Node e acquistare i token usando ETH, BNB, USDT sia in versione ERC-20 che BEP-20, oppure la carta di credito.