Cardano (ADA) indebolito dal calo dell’attività DeFi

Autore

Aniello Raul Barone

Autore

Aniello Raul Barone

Part of the Team Since

Nov 2023

Has Also Written

• Saylor propone il credito Bitcoin basato sul capitale digitale
• Aptos rischia un crollo irreversibile dopo il recente sblocco di token APT
• Previsione prezzo XRP: Il token di Ripple è sotto pressione
• Previsione prezzo Cardano: Midnight proietta forti rialzi
• La Norvegia esclude la necessità immediata di una CBDC

Profilo dell'autore

condividi

Copiato

Divulgazione Annunci

Divulgazione Annunci

Crediamo nella completa trasparenza con i nostri lettori. Alcuni dei nostri contenuti includono link di affiliazione e potremmo guadagnare una commissione attraverso queste partnership. Tuttavia, questa potenziale compensazione non influenza mai le nostre analisi, opinioni o pareri. I nostri contenuti editoriali vengono creati indipendentemente dalle nostre partnership di marketing e le nostre valutazioni si basano esclusivamente sui nostri criteri di valutazione stabiliti. Per saperne di più clicca qui.

Ultimo aggiornamento: 

Novembre 14, 2025

Nel corso della giornata odierna, venerdì 14 novembre, il prezzo di Cardano è sceso di oltre l’8% a 0,51 dollari. Anche se il calo è avvenuto durante il recente crollo di Bitcoin, potrebbero esserci anche altri fattori in gioco.

Da una recente analisi on-chain, infatti, emerge che l’interesse per l’ecosistema Cardano è diminuito, come del resto testimonia il calo dell’attività DeFi sulla rete. Ora ci si chiede se ADA riuscirà a mantenere il supporto cruciale a 0,50 dollari.

“Ghost Chain” – L’attività DeFi di Cardano è in calo

Cardano è noto da tempo come “Ghost Chain”. L’ecosistema funziona, ma c’è poca attività, soprattutto tra gli sviluppatori. Senza buone dApp e piattaforme, ci sono anche pochi utenti sulla catena. Da qui il soprannome: Ghost Chain.

Tuttavia, il team di sviluppo di Cardano sta facendo tutto il possibile per rendere la catena rilevante. Per esempio, si sta lavorando alacremente al nuovo aggiornamento Midnight, che potrebbe cambiare tutto. Charles Hoskinson, fondatore di Cardano, afferma che questo aggiornamento renderà possibili soprattutto partnership e integrazioni, un aspetto importante per attirare nuovi utenti e sviluppatori verso Cardano.

Secondo l’analista di criptovalute Lark Davis, non è un problema che Cardano sia attualmente “morto”. Egli afferma che spesso i fondamentali non sono importanti e che nel mondo delle criptovalute quel che conta davvero è la popolarità.

La popolarità di una blockchain può cambiare nel tempo. Di conseguenza, se Cardano dovesse tornare in auge, potrebbe registrare un aumento di prezzo simile a quello di XRP alla fine del 2024.

Cardano ha la struttura giusta per utenti e sviluppatori. Nel momento in cui questi ultimi mostreranno interesse per la blockchain, è possibile che si verifichi un’esplosione del prezzo. Lark Davis paragona le grandi altcoin come XRP, con un valore di oltre 130 miliardi di dollari, a grandi aziende che valgono molto meno. Con questo intende dire che il valore di una criptovaluta può essere fortemente gonfiato dalla domanda e dall’offerta.

Questo significa che Cardano è sopravvalutato? Non necessariamente. L’attuale prezzo di Cardano riflette l’interesse degli investitori. Non solo Cardano è praticamente inattivo, ma anche il sentiment degli investitori in criptovalute è molto ribassista. Quasi tutte le altcoin ne risentono e potrebbero fare un enorme ritorno se il sentiment del mercato si riprendesse.

Il prezzo di Cardano aumenterà ancora a novembre?

Il token ADA ha grandi possibilità di fare una rimonta, prima o poi. Tuttavia, è difficile prevedere che questo accadrà già a novembre. Le previsioni su Cardano rimangono ribassiste fino a quando Bitcoin non si riprenderà chiaramente e riuscirà a rimanere sopra i 110.000 dollari. Fino ad allora, la fiducia nelle altcoin rimarrà probabilmente bassa. ADA potrebbe quindi continuare a scendere.

Il prezzo di Cardano sta ora raggiungendo un livello cruciale, la barriera psicologica di 0,50 dollari. Una chiara rottura al di sotto di questo livello potrebbe essere seguita da un’ulteriore pressione di vendita. Una perdita dei 50 centesimi costituirebbe un altro colpo alla fragile fiducia dell’investitore medio in criptovalute. Da lì, ADA potrebbe scendere verso 0,42 dollari e 0,35 dollari. Questo potrebbe anche essere l’inizio di un mercato ribassista.

Per ora è quindi importante tenere d’occhio quei 0,50 dollari. D’altra parte, l’indicatore RSI di Cardano suggerisce che l’altcoin è “ipervenduto”. Se raggiunge il livello di 30 sarebbe un segnale, per alcuni trader, per aprire posizioni lunghe, il che darebbe a Cardano la possibilità di una forte rimonta. Come accennato in precedenza, però, è fondamentale che Bitcoin non scenda ulteriormente.

Se 0,50 dollari segna il minimo per ADA, questa è l’occasione per gli investitori di arricchirsi. Se questo calo si rivelasse una “trappola ribassista” prima di una grande corsa al rialzo, le criptovalute famose come Cardano potrebbero esplodere. Un ritorno al suo massimo storico di 3,10 dollari significherebbe un guadagno di oltre il 500% per gli investitori che acquistano ADA ora.